Partirà il 4 maggio e si concluderà il 3 giugno Imago Russia, un grande viaggio nell’arte e nella cultura russa organizzato a Padova dall’Associazione culturale “Luna” e coordinato dalla Direttrice artistica del Festival Natasha Pirogova. Il tema di questa terza edizione del Festival della cultura russa è l’esilio. Attraverso mostre, proiezioni, musica, poesia e letteratura, il grande pubblico avrà l’opportunità di conoscere l’arte e la creatività dei grandi esiliati russi come Iosif Brodskij (premio Nobel per la Letteratura), Andrej Tarkovskij (uno dei più famosi registi russi), Marina Cvetaeva (celebre scrittrice e poetessa) e alcuni artisti russi contemporanei.
Imago Russia: fotografia e cinema
Il programma del Festival, consultabile sul sito Imago Russia, è ricco di eventi e personaggi di rilievo. La giornata inaugurale di sabato 4 maggio prevede alle ore 17 l’incontro con il leggendario giornalista e fotografo russo Jurij Rost e la presentazione della sua mostra fotografica “И лЮби!” (E ama!) Yu di Yuri Rost per la prima volta in Italia. Il cinema invece sarà protagonista con alcune proiezioni dei film di Andrej Tarkovskij e con l’intervento di Lora Guerra che racconterà la profonda amicizia tra suo marito, il grande sceneggiatore Tonino Guerra, e il regista Andrej Tarkovskij. Il cinema continua ad essere protagonista con il pittore e regista Rustam Khamdamov, unico artista contemporaneo vivente ad avere le sue opere esposte all’Ermitage, che proietterà il suo ultimo film Sacco senza fondo.
Imago Russia: letteratura e musica
Non mancheranno momenti dedicati alla letteratura e alla poesia con la conferenza La condizione che chiamiamo esilio. Josif Brodskij tenuta dalla dottoressa Maria Grazia Cirani, e con una serata dedicata alla poetessa padovana Nina Nasilli che leggerà una poesia di Marina Cvetaeva.
Ampio spazio sarà dato anche alla musica con un concerto e un incontro tenuti dal compositore Valentin Silvestrov che presenterà in prima mondiale le sue Sette melodie per piano e violino.
Imago Russia: gastronomia e imprenditoria
Imago Russia inoltre, ha pensato anche ad una parentesi da dedicare all’imprenditoria, elemento importantissimo nello sviluppo e nel rafforzamento delle relazioni tra Italia e Russia. In questo ambito è stata infatti organizzata una conferenza internazionale incentrata sulle opportunità che il mercato russo può offrire agli investitori italiani. Per chiudere la settimana del Festival, Imago Russia ha previsto anche un evento all’insegna del buon gusto con il giovanissimo chef Dmitrij Gorev che delizierà il pubblico con un menù tipico della tradizione russa.
A conclusione dell’intero Festival della cultura russa, Imago Russia ha previsto un incontro tra culture e popoli diversi dal titolo L’ÂME SLAVE. Rumi e San Francesco si incontrano a Mosca: un ponte tra Oriente e Occidente caratterizzato da musica, danza e poesia. Ricordiamo infine che Imago Russia. Il Festival della cultura russa è stato organizzato in collaborazione e con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e della Provincia di Padova, realizzato con il patrocinio dell’Ambasciata russa di Roma, di cui il Centro Rossotrudnicestvo è Sezione dedicata alla Cultura e Scienza, della Camera di Commercio italo-russa, del Centro Studi sulle Arti della Russia (CSAR) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, del Teatro Stabile del Veneto e del Club Rotary Padova.
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