“Enclave” del regista serbo Goran Radovanovic si è aggiudicato il Vesuvio Award come Miglior Film del 18esimo Napoli Film Festival, concorso Europa & Mediterraneo, “Per aver portato all’attenzione del pubblico – si legge nella motivazione – il disagio della minoranza serba in Kosovo negli anni del dopoguerra, attraverso una fotografia tematica e una regia consapevole”. “Enclave” è la storia di un ragazzo serbo che deve attraversare una zona di confine per arrivare a scuola e ci va tutti i giorni in un carro armato, accompagnato dall’esercito dell’ONU.
Il Premio Avanti! per la distribuzione nei cinema italiani, offerto dalla Lab80 va al film turco “Dust Cloth” di Ahu Ozturk che narra di due donne curde domestiche nei quartieri bene di Istanbul.
Una menzione speciale è andata “Simshar” di Rebecca Cremona, che racconta di una famiglia di pescatori e sullo sfondo il dramma dei migranti tra Malta e Lampedusa “per la sua capacità di coinvolgere lo spettatore spingendolo a riflettere sulla problematica attuale dell’immigrazione clandestina”.
Per la sezione Nuovo Cinema Italia vince “Wide Blue Delivery” di Alessandro Cattaneo,realizzato a bordo di un mercantile in giro per il mondo, menzione speciale a “Al di là del risultato” di Emanuele Gaetano Forte.
Per SchermoNapoli Doc, il premio va a “Flat Tyre – An American Music Dream” di Ugo Di Fenza, il viaggio in van da New York a Houston della band napoletana folk e bluegrass “La Terza Classe” alla ricerca delle origini della loro musica; menzione speciale a “Instabile” di Alessandro Chetta, sulla figura di Michele Del Grosso anziano impresario teatrale gestore del teatro sotterraneo Tin in vico Fico al Purgatorio.
Tra i Corti vince “Once upon a Time a Kid” di Francesco Eramo storia di un aspirante scrittore operatore che si guadagna la vita in un call center, menzione speciale alla “Ratzinger vuole tornare” di Valerio Vestoso e “Natalie” di Michele Greco.
Per la sezione scuole Premio Giovani Visioni, a cura di Diregiovani in collaborazione con l’Agenzia di stampa Dire, riconoscimenti al film “Il mio mondo” di Giovanni Bellotti (sezione 5-14 anni), pensieri e speranze di tre ragazzi di Ponticelli (Centro Catrin di Napoli) e a “Sguardi riflessi” di R. Rossi (sezione 14-18 anni) opera sul tema dell’amicizia/amore tra due donne (G.B. Vico di Napoli);
Miglior cortometraggio e targa per la sezione 14-18 anni a “Jamme ja” di A. Picciano (ISIS A. Casanova di Napoli) sul disagio che può vivere un ragazzo straniero al suo primo giorno di scuola. Targa per la sezione 5-14 anni a “Maledetta Genoveffa” di Tommaso Travaglino (Istituto G. Puccini di Casoria, Na).
I lavori vincitori delle tre sezioni di SchermoNapoli, Doc, Corti e Scuole saranno proposti nelle rassegne itineranti organizzate dall’Associazione NapoliCinema (41. Parallelo presso la Casa Italiana Zerilli-Marimò, New York University Department of Italian Studies, SchermoNapoli Rewind, presso il TAN e Cinema al Castello a Morra de Sanctis).