“Il passaggio della perturbazione numero 5 del mese di Marzo, sarà accompagnato da intensi venti settentrionali con Foehn al Nordovest e Maestrale via via più diffuso al Centrosud con raffiche anche burrascose a fine giornata” Come spiegano i meteorologi di IconaMeteo.it: “Affluirà aria più fredda con le temperature, attualmente sopra le medie stagionali, destinate a calare verso valori localmente anche sotto la norma. Lunedì in mattinata ultimi strascichi della perturbazione sulle regioni meridionali. La prossima settimana vedrà l’insistenza di fredde correnti settentrionali. Il raffreddamento potrebbe risultare più accentuato nella seconda parte della settimana con clima diffusamente invernale e anche possibili fasi di maltempo. Si tratta di una tendenza ancora incerta ma al momento non si possono escludere delle nevicate anche a quote piuttosto basse al Centro-Nord.”
PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Tempo in prevalenza soleggiato al Nord-Ovest. Le schiarite saranno localmente ampie anche in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nel resto d’Italia prevalenza di nuvole con un cielo parzialmente nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia orientale, Romagna, regioni del Centro Italia, Campania, nordovest della Calabria e Sardegna. Per quel che riguarda le nevicate: in giornata la quota neve in graduale calo in Appennino, anche fin verso i 900-1000 metri in serata; deboli nevicate sulle Alpi di confine tra Piemonte e Val d’Aosta. In serata tendenza ad un miglioramento al Nord-Est, regioni centrali tirreniche e Sardegna; le piogge si concentreranno sul medio Adriatico, Gargano, bassa Campania, Calabria tirrenica e nord Sicilia. Temperature massime in lieve calo in gran parte del Centro-Nord, in Campania e Sardegna, senza grandi variazioni altrove. Attenzione ai venti: ventoso quasi ovunque per venti da ovest o nord-ovest con raffiche fino a burrascose nelle aree alpine e sui mari occidentali. Intenso Foehn al Nord-Ovest. Anche i mari saranno molto mossi o agitati, in particolare il Mar Ligure, il Mare di Sardegna, l’alto Tirreno e a fine giornata anche il Tirreno centro-meridionale e il Canale di Sicilia; mossi o molto mossi gli altri mari occidentali.
PREVISIONI PER LUNEDì
La perturbazione tenderà a spostarsi verso Sud portando al mattino possibili precipitazioni su Molise, Puglia, sud della Calabria e nord della Sicilia; possibili temporali sulla Puglia centrale e neve fino ai 700m nel Gargano, ai 1100-1300m in Aspromonte e nel Messinese; annuvolamenti anche nell’ovest della Sardegna e a ridosso delle Alpi, specie quelle di confine e in Valle d’Aosta dove saranno possibili delle nevicate anche nel resto della giornata. Più soleggiato nel resto d’Italia. Nel pomeriggio migliora al Sud con le ultime precipitazioni su Puglia meridionale, sud della Calabria e nordest della Sicilia, qualche pioggia isolata anche sulla Sardegna occidentale.
Temperature minime in sensibile calo quasi ovunque, tranne in Sicilia. Massime anch’esse in diminuzione nelle regioni adriatiche, al Sud e in Sicilia; stazionarie o in leggero aumento nelle zone alpine, all’estremo Nord-Ovest e in Toscana. Continueranno a soffiare forti venti: ventoso per forti venti di Maestrale in Sardegna, in Sicilia e nelle regioni meridionali, con possibili raffiche fino a 80-90 km/h in Puglia. I mari saranno poco mossi sull’alto Adriatico e il Ligure occidentale sotto costa, mentre saranno molto mossi o agitati il medio e basso Adriatico, lo Ionio, il Tirreno meridionale e i Canali delle Isole, fino a molto agitati il Mare di Sardegna e il Canale d’Otranto. Possibili mareggiate sulle coste esposte al Maestrale.
PREVISIONI PER MARTEDì
Martedì sarà una giornata con cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso al Nord, su Toscana, Umbria e, al mattino, anche nel Lazio; addensamenti nuvolosi nel nord dell’Alto Adige, associati a deboli nevicate fin verso 500-700m. Tempo instabile sin dal mattino tra Abruzzo, Molise, Puglia garganica e tra Calabria meridionale, nord e ovest della Sicilia; da metà giornata anche nel resto del Sud, su basso Lazio e sudest della Sardegna. Non si escludono fenomeni come rovesci o isolati temporali. Per quel che riguarda le nevicate, la quota neve si attesterà tra 1000 e 1200 metri sul versante adriatico dell’Appennino centrale, oltre 1200-1400 metri sull’Appennino meridionale.
Continua l’afflusso di aria fredda sull’Italia, le temperature vedranno un calo nelle minime al Sud. Massime in leggera diminuzione nelle Alpi, sul medio Adriatico, su Calabria e Sicilia settentrionale, senza grandi variazioni altrove. Continueranno a soffiare venti significativi: forti raffiche di Tramontana nelle Alpi, sulla Lombardia occidentale e in Liguria, di Maestrale sulla Sardegna occidentale, fino a burrascosi nei Canali delle Isole. Avremo anche dei mari agitati, in particolare il Mare di Sardegna e i canali di Sicilia e di Sardegna, saranno molto mossi i restati bacini di ponente e lo Ionio meridionale.