Il rapporto è stato presentato presso la Camera di Commercio partenopea nel corso del seminario “Il panorama immobiliare nazionale e locale: analisi e tendenze” cui hanno partecipato Girolamo Pettrone, commissario straordinario dell’ente camerale di Napoli, Giovanni Adelfi, presidente Borsa Immobiliare di Napoli, Clemente Maria del Gaudio, amministratore delegato Borsa Immobiliare di Napoli, Mario Condo’ De Satriano, vicepresidente nazionale e presidente Centro Studi Fiaip, Paolo Carrino, presidente commissione, Real Estate Odcec Napoli, Vincenzo De Falco, vice presidente Provinciale Fimaa, Michele Nazzaro, consigliere provinciale Fimaa Franchising Manager Gabetti-Grimaldi, Claudio Matarazzo, presidente provinciale Fiaip, Francesco Tuccillo, presidente Acen.
Compravendite, balzo in avanti del 25%
Nei primi sei mesi del 2016 il mercato immobiliare nella città di Napoli ha segnato una significativa ripresa, attestabile secondo l’Agenzia delle Entrate, al 25,3% (secondo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2015). La fase negativa dell’attuale ciclo si sta quindi esaurendo e un lento recupero si sta facendo strada, anche se i tempi della svolta tendono a dilatarsi. A rallentare la ripresa del mercato napoletano è senz’altro anche la presenza di un sostanzioso “plotone” di immobili di fatto “invendibili” in quanto non più in regola con le normative urbanistiche vigenti.
Immobili e locazioni, valori in discesa
Rispetto al semestre precedente, rimangono con segno negativo i valori di tutte le tipologie immobiliari. Napoli si conferma, rispetto alle altre città d’Italia, con il maggior calo dei prezzi. In particolare, il ribasso dei valori degli immobili residenziali si attesta su una media di circa – 1,4 per le compravendite e -0,7 per le locazioni, confermando la tendenza del precedente semestre.
Prezzi giù ovunque, unica eccezione Vomero-Arenella
Le rilevazioni confermano un decremento medio dell’1,8% dei valori di compravendita nella Municipalità 1 (Posillipo – Chiaia – San Ferdinando), mentre i valori locativi evidenziano una stasi in Posillipo e Chiaia, e un decremento del 3,4% in S. Ferdinando. Riduzione dei valori anche nel cosiddetto “Centro Storico” (Municipalità 2, 3) con picchi di flessione dei valori di compravendita fino al 3.8% nei quartieri Porto e Montecalvario, mentre i valori locativi sono pressoché stabili, -0,2% in media, tranne che nel quartiere Porto -2,2%.
La Municipalità 5 Vomero – Arenella registra una piccola ripresa dei valori +1% nelle compravendite, +2% nelle locazioni.