ll Consiglio Europeo ha adottato conclusioni che illustrano la sua visione per un settore turistico resiliente e sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale in Europa.
Il turismo riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile delle nostre regioni. Contribuisce inoltre in modo significativo alla conservazione e alla promozione dei valori e del patrimonio culturale europei. Ma il turismo è anche il settore economico più duramente colpito dalla pandemia di COVID-19. Le conclusioni odierne sono un chiaro segnale del nostro impegno a rilanciare il turismo europeo. Pedro Siza Vieira, ministro di Stato dell’Economia e della transizione digitale del Portogallo
Con l’inizio a pieno ritmo dei preparativi per la stagione turistica estiva, il Consiglio esorta l’UE e i suoi Stati membri a procedere verso una risposta collettiva e ben coordinata all’attuale crisi pandemica con un approccio comune coeso, anche sostenendo l’elaborazione di norme volontarie per i protocolli sanitari e di sicurezza da parte dei servizi e delle strutture turistiche.
In tale contesto, nelle sue conclusioni il Consiglio invita a utilizzare in modo intelligente le opportunità di finanziamento esistenti nell’ambito del quadro finanziario pluriennale dell’UE e dello strumento “Next Generation EU”, al fine di rilanciare l’ecosistema del turismo in difficoltà e di renderlo più resiliente all’indomani della pandemia di COVID-19.
Invita inoltre gli Stati membri e la Commissione a presentare un’agenda europea per il turismo 2030/2050 elaborata congiuntamente, al fine di sostenere la transizione verde e digitale dell’ecosistema del turismo europeo e rafforzarne la competitività.