Quindici minuti. Cosa si può fare sul palco di un teatro in un tempo che per la vita quotidiana è considerato così ristretto? Si può lanciare un messaggio, accendere un cono di luce su tragedie che giorno dopo giorno continuano a riempire le cronache. Si può parlare del mondo femminile nelle sue infinite sfaccettature. E’ con questo spirito che, nel 2018, è nato “Le Cortigiane”, il concorso di corti teatrali al femminile. La rassegna, ideata da “La Corte dei SognatTori”, la compagnia teatrale fondata nel 1999 da Vincenzo Borrelli, Cristina Casale, Domenico Orsini, Tiziana Tirrito e Barbara Risi, porta a teatro i problemi legati al mondo femminile. Sul teatro e sulla sua importanza per la formazione di tutti noi abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Tiziana Tirrito, ideatrice del concorso “Le Cortigiane”.
Teatro al femminile: i vincitori
L’Edizione 2021 de “Le Cortigiane” ha premiato, lo scorso 20 dicembre, il corto “Madrioska”, di Orlando Napolitano, portato in scena dalla compagnia Il gruppo Madrioska per la regia di Marcello Manzella. L’opera si è aggiudicato anche il premio della Giuria Tecnica come miglior testo. I due premi speciali sono andati, invece, ai corti “Venerdì di Quaresima” della compagnia Barattoli Cosmici (maggior numero di like su Youtube) e “Donna Giovanna” portato in scena da una compagnia teatrale di Roma e che ha ottenuto il consenso dei presenti in sala. Quante emozioni si possono provare in quindici minuti!