L’Italia continua a rimanere ai margini di un vasto campo di alta pressione che per diversi giorni impedirà alle perturbazioni atlantiche di raggiungere il nostro Paese. Nuclei di aria più fresca e instabile in seno alle correnti in quota nord-occidentali renderanno localmente l’atmosfera più instabile, principalmente sulle regioni meridionali. Le temperature, nel frattempo, si sono assestate sui valori tipici della tarda estate mediterranea, con punte vicine ai 30 gradi nelle zone occidentali del Paese, mentre sul versante adriatico e parte del Sud, con la complicità dei venti settentrionali più freschi, i valori restano leggermente sotto la media ma c’è sempre il rischio temporali. Nella seconda parte della settimana- affermano i meteorologi di IconaMeteo.it – le temperature potrebbero subire un rialzo, riattestandosi intorno ai 30 gradi in diverse aree del Centro-Nord, a causa del probabile rinforzo dell’alta pressione accompagnata da una massa d’aria più calda rispetto a quella attualmente presente sull’Italia.
L’URAGANO LARRY PUNTA LE BERMUDA: LA SITUAZIONE
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Al Sud e sulla Sicilia condizioni di instabilità, con un po’ di nuvolosità variabile e la possibilità di locali rovesci o temporali: più probabili dalla fine della mattinata su Puglia meridionale, Basilicata, Calabria e Sicilia centro-orientale; nel corso del pomeriggio anche nelle aree interne tra basso Lazio, Abruzzo, Molise, Irpinia e Foggiano. Nel resto d’Italia tempo più stabile e soleggiato, anche se non mancherà qualche annuvolamento attorno ai rilievi del Nord e della Sardegna, con occasionali brevi rovesci sulle Alpi centro-occidentali.
Temperature senza grandi variazioni, con valori massimi in generale compresi tra 25 e 30 gradi.
Venti da deboli o localmente moderati settentrionali, con rinforzi tra il Tirreno occidentale e il Canale di Sicilia.
Mari per lo più calmi o poco mossi; localmente mossi i bacini meridionali.
LE PREVISIONI PER MARTEDÌ 7 SETTEMBRE
Sulle regioni centro-settentrionali e sulla Sardegna tempo stabile e prevalentemente soleggiato, anche se con la tendenza al massaggio di nuvolosità di tipo medio-alto: dapprima al Nord, nella seconda parte della giornata anche al Centro, mentre modesti cumuli si svilupperanno nel pomeriggio attorno ai rilievi.
All’estremo Sud e in Sicilia condizioni di maggiore variabilità e tempo localmente ancora instabile. Rovesci isolati o brevi temporali saranno più probabili dalla fine della mattinata su Puglia meridionale, Appennino lucano e calabrese e nelle aree interne montuose della Sicilia, ma con possibili sconfinamenti verso le coste ioniche.
Temperature: massime in ulteriore e lieve calo in Sicilia, senza variazioni di rilievo nel resto d’Italia; valori massimi in generale compresi tra 24 e punte di 29-30 gradi.
Venti per lo più deboli dai quadranti settentrionali.
Mari; in generale calmi o poco mossi; il basso Ionio resterà localmente mosso.
LE PREVISIONI PER MERCOLEDÌ 8 SETTEMBRE
Sull’insieme del Paese il tempo risulterà abbastanza soleggiato. Non mancheranno, tuttavia, gli annuvolamenti: al mattino soprattutto nel settore alpino, lungo la fascia pedemontana del Nord e all’estremo Sud; qualche velatura al Centro e sulla Sardegna.
Nelle ore più calde aumenterà la nuvolosità cumuliforme attorno ai rilievi, associata ad isolati rovesci o brevi temporali tra Abruzzo e basso Lazio, sull’Appennino meridionale, nel sudest della Sardegna e nelle zone interne della Sicilia, con possibili sconfinamenti verso il sud e l’est dell’isola.
Temperature: senza grosse variazioni e complessivamente nella norma. Solo sulla Sardegna si potranno raggiungere i 30 gradi, per il resto si oscillerà per lo più tra i 24 e i 28 gradi.
Venti in graduale intensificazione da est-sudest nel Canale di Sardegna; in generale deboli altrove.
Mari: moto ondoso in aumento sul Canale di Sardegna; calmi o poco mossi tutti gli altri mari.