Mike Tyson e il ritorno sul ring che finisce in pareggio. A 54 anni e cinque mesi ha incrociato i guantoni con Roy Jones Jr., che di anni ne ha tre in meno di lui e che ha lasciato la boxe “solo” cinque anni fa (contro i 15 di Iron Mike). L’incontro tra Tyson e Jones si è tenuto dalle 3 della notte tra sabato 28 novembre 2020 e domenica 29
Roy Jones Jr e Mike Tyson si sfideranno sulla distanza delle otto riprese a Los Angeles, in uno Staples Center vuoto ma collegato via streaming con tutto il mondo. L’incontro segna il debutto di Legends Only League, un progetto che lo stesso Tyson sta sviluppando insieme ad altri partner per riportare sul ring e sul campo grandi icone della boxe e dello sport in generale.
Mike Tyson e il ritorno sul ring, con che forma fisica?
Mike Tyson non combatteva dall’11 giugno del 2005, quando fu sconfitto da Kevin McBride per KO tecnico alla sesta ripresa. Non sono stati quindici anni semplici per il pugile originario di Brooklyn, tra problemi con la giustizia e altri di natura più personale, tra cui la tragica scomparsa della figlia Exodus nel 2009. Ha lottato anche con il peso, arrivando in alcuni momenti a vedere l’ago della bilancia posizionato oltre i 150 chilogrammi.
Per essere pronto per questo incontro, però, è tornato a livelli simili a quelli del suo periodo migliore: oggi pesa poco meno di 100 chili distribuiti sui suoi 178 centimetri. Quello che stupisce però è il suo stato di forma. Negli ultimi mesi Tyson ci ha tenuto a dimostrare sui social quanto ci sappia fare ancora con i guantoni, tanto che se non fosse per quella barba ormai più bianca che grigia si farebbe fatica a dargli tutti i suoi 54 anni. È tornato in versione the baddest man on the earth, solo con qualche primavera in più.
L’avvesario, Roy Jones Jr.
Per chi conosce la boxe il nome di Roy Jones Jr. non è certo una novità, anzi: è stato uno dei pugili più importanti della sua generazione, capace di conquistare durante la carriera da professionista la cintura di campione del mondo nei pesi medi, nei supermedi, nei mediomassimi e nei massimi, totalizzando un record di 61 vittorie e 8 sconfitte. Nella sua bacheca c’è anche l’argento olimpico conquistato nel 1988 a Seul, categoria superwelter: una medaglia che sarebbe dovuta essere del metallo più pregiato, ma in finale Jones Jr. ebbe la “sfortuna” di trovarsi il sudcoreano Park Si Hun come avversario.
L’evento prevederà quattro incontri in totale – tra cui il debutto dell’ex guardia NBA Nate Robinson, che sfiderà l’attore e youtuber Jake Paul – e una serie di performance musicali di “pesi massimi” del rap come Wiz Khalifa, Lil Wayne, French Montana, DaBaby e YG.