«Scambio due notti di soggiorno con un concerto jazz nella mia struttura», «Offro due pernottamenti per una consolle vintage» e «Alloggio e prima colazione in cambio di sedie in stile arte povera» sono solo alcune delle tante proposte di baratto formulate dai gestori dei B&B italiani affiliati al portale www.Bed-and-Breakfast.it, e pubblicate su www.SettimanadelBaratto.it.
Dal 18 al 24 novembre gli ospiti vengono accolti gratuitamente a fronte di prestazioni di vario genere o cessione di un proprio bene, come avviene ormai da ben 11 anni ogni terza settimana di novembre.
Gli amanti dei viaggi hanno la singolare opportunità di scoprire angoli d’Italia sconosciuti e suggestivi soggiornando in uno dei bed and breakfast che aderiscono all’iniziativa, senza necessità alcuna di mettere mano al portafoglio: è sufficiente cimentarsi in attività manuali, didattiche e creative o portare con sé un qualche oggetto per i proprietari dei B&B.
Come funziona? Il sito dedicato all’evento raccoglie i B&B che partecipano, come un comune sito di ricerca alloggi, ma al posto dei prezzi mostra i Desideri dei B&B – suddivisi per regione e per tipologia di servizi e prodotti richiesti: è cioè il luogo d’incontro tra i gestori e gli ospiti ed è qui che si pianifica lo scambio. Molti bed and breakfast sono aperti a baratti di qualsivoglia genere: una volta selezionati i filtri di ricerca geografica, basta selezionare la struttura d’interesse e cliccare sul tasto Contatta e Baratta per proporre, per esempio, un fumetto da collezione o una lezione di tango, avviare la trattativa con il B&B e, concluso l’accordo, preparare le valigie.
Quest’anno, rispetto ai precedenti, è ancora più facile per i viaggiatori approcciarsi ai desideri dei B&B partecipanti: nella homepage del sito, infatti, si può trovare una comoda categorizzazione di questi ultimi, suddivisi per tipologia di beni o servizi.
Ad esempio, se un aspirante viaggiatore vuole partecipare alla raccolta delle olive e vuole scegliere tra i B&B che richiedono aiuto in tal senso, gli basterà cliccare su “Raccolta Olive”, e troverà una lista di B&B pronti ad accoglierlo in cambio del suo tempo nell’uliveto di famiglia.
Stessa cosa potranno fare giornalisti, travel blogger, esperti di marketing, fotografi o collezionisti d’arte che vorranno mettere a disposizione le proprie competenze a chi proprio quelle ricerca.
Non è tutto: sulla scia del successo dello scorso anno, la Settimana del Baratto continua ad allargarsi oltre i confini nazionali con la Barter Week, spin-off internazionale che coinvolge i bed and breakfast di ben 64 paesi del Mondo, dall’Albania all’Uganda.