Nel corso del Congresso della Croce Rossa a Napoli particolare attenzione è dedicata al primo soccorso nelle scuole grazie anche alla recente legge approvata dal Parlamento, che permetterà di salvare numerose vite. La richiesta di formazione nelle scuole, infatti, è in costante aumento, sia da parte degli insegnanti che dei genitori. Troppo spesso infatti capita di voler dare un aiuto ma di non sapere da che parte cominciare, con il rischio di aggravare la situazione .
“Per questo motivo, – afferma Paolo Monorchio, Presidente del Comitato Napoli Croce Rossa- già dallo scorso anno abbiamo fatto corsi in tutte le scuole italiane, in particolar modo in Campania, durante i quali abbiamo mostrato il corretto uso del defibrillatore e le manovre di primo soccorso. E le richieste stanno aumentando in modo esponenziale. I nostri corsi sono destinati al personale scolastico, ai genitori e agli studenti delle scuole medie superiori e inferiori, ma oggi sarà presentato un progetto dedicato alle scuole elementari. In genere utilizziamo manichini di ultima generazione collegati al wi-fi che ci fanno capire come eseguire correttamente le manovre salvavita, segnalando eventuali errori. Si va dal massaggio cardiaco alla respirazione bocca a bocca alla disostruzione delle vie aeree: cose semplici che ci permettono di diffondere sul territorio una cultura medica che serve per aiutare le persone in difficoltà senza farsi prendere dal panico.Ricordo che tutte le scuole possono fare richiesta di questi corsi; le informazioni sono sul sito della Croce Rossa e nel nostro caso sono su quello della Croce Rossa di Napoli.”
Anche il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenuta ieri al Congresso, ha avuto parole di grande elogio per la Croce Rossa: “La Croce Rossa Italiana gode oggi di ottima salute dopo un percorso a ostacoli, non sempre facile. Ne è dimostrazione l’elezione di Francesco Rocca a Presidente della Federazione Internazionale. La CRI è un elemento fondamentale del Sistema Sanitario Nazionale. Ora inizia un nuovo cammino per rafforzare la formazione e il ruolo di questi meravigliosi volontari. Il mio ringraziamento a Francesco Rocca va, in particolare, per due realtà che ho toccato con mano: il grande lavoro dopo il sisma del Centro Italia e l’eccellenza della Fondazione Villa Maraini per la lotta alla droga e alle tossicodipendenze”. “Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin – ha aggiunto il Presidente della CRI, Francesco Rocca – è stato un alleato importante in tutti questi anni. Quando si devono fare i fatti, lei c’è. E la vogliamo ringraziare in questa platea di oltre 1300 persone in rappresentanza dei 160mila volontari della Croce Rossa Italiana. Abbiamo portato avanti le buone battaglie e porteremo a compimento quelle per il sistema di primo soccorso unico, per la formazione del soccorritore che non può essere di 500 ore annuali perché, in tal modo, ucciderebbe il volontariato stesso. Colgo l’occasione per ringraziare, di fronte al Ministro, i presidenti dei comitati di Napoli e Regione Campania per averci accolto al meglio”.
Il congresso vede riuniti olltre mille volontari e piu’di 100 relatori e numerose sono le aree tematiche: dalle malattie sessualmente trasmissibili al rischio alcolismo tra i giovani, dalla donazione di organi e tessuti all’assistenza ai senza fissa dimora fino alle nuove app che faranno la gioia dei volontari “nativi digitali”.