In occasione di cento anni della Rivoluzione russa, il Museo Nazionale del Cinema celebra questo importante anniversario proponendo la proiezione dell’anteprima del restauro del capolavoro di Ejzenstejn nella suggestiva cornice dell’Aula del Tempio, cuore del museo.
La grande epica della Rivoluzione, messa in scena dal grande maestro nella Corazzata Potëmkin, viene riproposta nella versione restaurata in digitale 4K dalla Cineteca di Bologna. Il film sarà introdotto al pubblico da Sergio Toffetti.
L’evento speciale si inserisce nell’ambito della rassegna “Lo Schermo della Rivoluzione”, che vede coinvolte, oltre al Cinema Massimo, anche altre istituzioni culturali con un fitto calendario di appuntamenti. Il film sarà replicato nei giorni successivi al Cinema Massimo – nell’ambito della rassegna promossa dalla Cineteca di Bologna “Il Cinema Ritrovato al Cinema”.
“Lo Schermo della Rivoluzione” è curata da Sergio Toffetti con Stefano Boni, Grazia Paganelli e Elena Testa ed è realizzata da Museo Nazionale del Cinema e Centro Sperimentale di Cinematografia. Hanno collaborato Cineteca Nazionale – CSC, Polo del ‘900, Slow Cinema, Piccolo Cinema, Fondazione Vera Nocentini, Istituto Gramsci, GAMeC.
Nato su commissione per celebrare la rivoluzione del 1905, il film solleva immediati entusiasmi internazionali. “La Potëmkin non è di quelle navi che si possano affondare con dei siluri. Ha levato l’ancora per sempre. Naviga. La sua scia contiene tutto” (Robert Desnos, 1927). Copia sonorizzata con la musica composta da Edmund Meisel per la prima tedesca del film.