Il Consiglio Europeo ha adottato il cosiddetto regolamento omnibus, che rivede le regole finanziarie dell’UE per renderle più semplici e più orientate ai risultati.
Il regolamento modificherà il regolamento finanziario esistente che definisce il quadro generale per la gestione del bilancio, nonché una serie di atti che disciplinano i programmi pluriennali dell’UE in vari settori, tra cui la politica di coesione.
“Mi fa piacere aver completato questo importante esercizio di semplificazione delle regole di bilancio dell’UE, che semplificherà la vita di tutti. In particolare, i piccoli beneficiari trarranno vantaggio dai miglioramenti apportati, che includono modalità semplificate per il rimborso dei costi. Sarà positivo per tutti” ha dichiarato Hartwig Löger, ministro federale delle finanze dell’Austria.
Le modifiche includono l’ampliamento del ricorso a “opzioni semplificate in materia di costi” e un’attenzione ai risultati piuttosto che all’individuazione dei costi effettivamente sostenuti. Al fine di evitare molteplici verifiche, l’UE potrà basarsi maggiormente sugli audit, sulle valutazioni e sulle autorizzazioni esistenti di altri donatori, come le Nazioni Unite e la Banca mondiale, o degli Stati membri. Sarà inoltre più semplice combinare fonti di finanziamenti.
Si prevede che complessivamente tutti questi miglioramenti ridurranno in modo sensibile la burocrazia per tutti gli attori coinvolti nell’esecuzione del bilancio dell’UE.
Le nuove regole entreranno in vigore il terzo giorno dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Nella maggior parte dei casi si applicheranno immediatamente. Alle istituzioni dell’UE è stato concesso più tempo – fino al 1º gennaio 2019 – per adeguarsi alle nuove regole per quanto concerne le loro spese amministrative.