L’UE sta intensificando gli sforzi per garantire che solo i prodotti sicuri e conformi alla legislazione UE possano essere immessi sul mercato. Il Consiglio ha adottato oggi un regolamento che rafforza la vigilanza del mercato per garantire che i prodotti immessi sul mercato dell’UE siano sicuri e conformi alla legislazione UE. Il regolamento assicura inoltre un’applicazione più rigorosa delle norme UE in modo da accrescere la fiducia dei consumatori nei prodotti immessi sul mercato dell’UE. “Le nuove norme garantiranno che i prodotti immessi sul mercato unico, compresi i prodotti commercializzati online, siano conformi alle rigorose norme comuni dell’UE, siano certificati e rispettino le norme di qualità e sicurezza. Garantiranno inoltre la libera circolazione delle merci, la tutela dei consumatori e condizioni eque per la libera concorrenza tra tutti gli operatori economici.” ha dichiarato Niculae BÄ‚DÄ‚LÄ‚U, ministro rumeno dell’economia
Cosa prevede la legislazione UE sui prodotti sicuri
Il regolamento:
- consolida il quadro esistente per le attività di vigilanza del mercato
- affronta le sfide poste dal commercio elettronico e online internazionale
- incoraggia azioni congiunte da parte delle autorità di vigilanza del mercato di vari Stati membri
- introduce un flusso dei lavori completamente digitale volto a migliorare lo scambio di informazioni tra le autorità e la Commissione
- crea un quadro rafforzato per i controlli sui prodotti che entrano nel mercato unico e per una migliore cooperazione tra le autorità di vigilanza del mercato e le autorità doganali
Il regolamento deve ancora essere firmato e pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione e si applicherà due anni dopo la data di entrata in vigore. Alcune disposizioni si applicheranno tuttavia a partire dal 1º gennaio 2021.
All’interno del mercato unico la libera circolazione delle merci è la più sviluppata delle quattro libertà fondamentali. Essa genera circa il 25% del PIL dell’UE e il 75% degli scambi di merci tra gli Stati membri dell’UE. L’UE rappresenta circa un sesto degli scambi mondiali di merci. Gli scambi di merci tra gli Stati membri dell’UE sono stati valutati in 3 063 miliardi di EUR nel 2015.
Il regolamento adottato fa parte del cosiddetto “pacchetto merci”, che comprendeva anche il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al reciproco riconoscimento delle merci legalmente commercializzate in un altro Stato membro, adottato nel marzo 2019.