E’ stato presentato a Roma, presso la Sala Conferenze dell’ANCI, il VI Rapporto ANCI-Cittalia 2016.
Il Rapporto fa il punto sulle politiche di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati realizzate dai Comuni presi in esame da un’indagine che copre il decennio 2004-2014 (il 56% del totale dei Comuni, pari al 73% della popolazione italiana nel 2014).
L’attenzione è stata focalizza sui percorsi di integrazione che riguardano la fase di prima e seconda accoglienza nonché sui minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo.
Dal Rapporto emerge come sia cresciuto in questi anni l’impegno dei Comuni e dell’ANCI nella presa in carico dei minori stranieri non accompagnati. Infatti il numero dei minori accolti (in prima e seconda accoglienza) è risultata in costante crescita dal 2011.
Nel 2014, ultimo anno dell’indagine, i MSNA presi in carico sono stati oltre 13.000, di questi sono 9.229 i minori collocati in accoglienza (il 68,2% dei MSNA presi in carico, con un incremento del 43,2% sul 2013 e del 51,2% sul 2006).
Il 96% dei giovani presi in carico dai servizi sociali sono maschi (la fascia 16-17 anni è cresciuta, dal 2006, fino all’80% nel 2014). Sempre nel 2014, oltre la metà dei minori (53,8%) proviene da quattro paesi: Egitto (21,5%), Bangladesh (13,2%), Gambia (10%), Albania 9,1%).
Si registra poi un aumento di minori richiedenti protezione internazionale nel decennio, passando dai 251 del 206 agli oltre 3000 del 2014 (passando dal 3,2% sul totale dei minori presi in carico dai servizi sociali del 2006 al 23,4% nel 2014).