Sono passati quanto anni dal terribile terremoto che nella notte del 24 agosto 2016 ha colpito l’Italia centrale toccando le zone di Amatrice-Norcia-Visso. A che punto è la ricostruzione post terremoto ad Amatrice e nelle altre zone colpite dal sisma?
Il punto sulla ricostruzione post terremoto di amatrice, le parole di Conte
“Stiamo creando le premesse per procedere molto più speditamente rispetto al passato. Noi siamo qui per ascoltare, per fare sempre meglio“. Queste le parole del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, da Amatrice in occasione della cerimonia di commemorazione delle vittime del terremoto del 24 agosto 2016.
Presenti anche il Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, il Commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, il Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Il Presidente del Consiglio, al termine della messa presieduta dal Vescovo di Rieti, Domenico Pompili, si è intrattenuto con alcuni cittadini e familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno lamentato lentezza nella ricostruzione.
Il dossier e i numeri della ricostruzione
Alla vigilia dell’anniversario, Legnini (commissario per la ricostruzione) ha diffuso il Rapporto sullo stato di avanzamento della ricostruzione privata e pubblica nel Centro Italia.
«I dati che pubblichiamo parlano di 5.325 progetti approvati nei quattro anni passati, di cui 2.544 già realizzati e 2.758 cantieri in corso per la ricostruzione privata; le opere pubbliche finanziate sono 1.405, delle quali concluse solo 86 ed i cantieri aperti attualmente sono 85» spiega il Commissario rimarcando le lentezze del processo. «Il nostro obiettivo – sottolinea Legnini – è quello di incrementarli in misura sempre maggiore nei prossimi sei mesi e di vedere aperti almeno 5mila cantieri privati e pubblici per la prossima primavera, con un ritmo crescente nei mesi e negli anni successivi». «Abbiamo fatto un’operazione ‘verità’. Abbiamo fatto il primo rapporto, ci sono dati ed elementi di valutazione per poter imprimere una accelerazione».