ll nuovo programma dell’UE per l’Europa digitale promuoverà la trasformazione digitale fornendo finanziamenti per l’implementazione di tecnologie all’avanguardia in settori cruciali quali l’intelligenza artificiale, il supercalcolamento e la cibersicurezza. Con un bilancio stanziato di 7 588 milioni di EUR, il programma si esaurirà per il periodo 2021-2027, a partire retroattivamente dal 1° gennaio. Oggi il Consiglio ha adottato il programma; l’adozione da parte del Parlamento europeo deve seguire.
Il programma Europa Digitale
Il programma Europa digitale fa parte della forte spinta dell’UE a sfruttare al meglio la digitalizzazione a vantaggio delle sue società ed economie, ad aumentare la sua autonomia nelle tecnologie chiave e a rafforzare la sua competitività. Ci aiuterà a costruire servizi digitali all’avanguardia ad alte prestazioni e sicuri per tutti i cittadini e le imprese di tutta l’Unione.Pedro Nuno Santos, ministro portoghese delle Infrastrutture e dell’Edilizia abitativa, Presidente del Consiglio
Il programma Europa digitale finanziatoerà i progetti in cinque settori,ciascuno con il proprio bilancio indicativo:
- calcolo ad alte prestazioni: €2 226 914 000
- intelligenza artificiale: €2 061 956 000
- sicurezza informatica e fiducia: 1 649 566 000 euro
- competenze digitali avanzate: €577 347 000
- l’impiego migliore delle capacità digitali e l’interoperabilità: 1 072 217 000 euro
L’Europa digitale sarà complementare a una serie di altri programmi a sostegno della trasformazione digitale, come Orizzonte Europa, che si concentra sulla ricerca e lo sviluppo tecnologico, e gli aspetti digitali del meccanismo per collegare l’Europa. Inoltre, ai sensi del nuovo regolamento sul meccanismo di recupero e resilienza, i piani nazionali di recupero e resilienza devono destinare almeno il 20% della spesa alla transizione digitale.
Procedura e passaggi successivi
La votazione per via scritta, significa che il Consiglio ha adottato la sua posizione in prima lettura. L’atto giuridico deve ora essere adottato dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Il regolamento entrerà in vigore il giorno della sua pubblicazione.
Prima dell’adozione formale, il 14 dicembre 2020 è stato raggiunto un accordo
