Con un evento di lancio e presentazione al pubblico, prende il via il progetto europeo Q-SORT – Una nuova era nella microscopia elettronica, sotto il coordinamento dell’Istituto Nanoscienze del Cnr (Cnr-Nano). Finanziato con 3 milioni di Euro dalla Commissione Europea nell’ambito del competitivo programma FET (Future and Emerging Technologies), Q-SORT avrà una durata di 42 mesi e un impatto previsto in ambiti e applicazioni che toccano i campi della fisica, della biologia e della biochimica.
La giornata di apertura del progetto, organizzata da Cnr-Nano con la collaborazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, vede la partecipazione di istituzioni leader mondiali nel campo della microscopia e dell’ottica quantistica, tra cui lo stesso Cnr-Nano (coordinatore scientifico del progetto), il Forschungszentrum Jülich, la ditta FEI (Thermo Fisher Scientific), il l’Istituto Max Planck, l’ Università di Glasgow, l’Università di Maastricht e l’Università di Ottawa. Partecipano all’evento anche rappresentanti della Commissione Europea e di Wikimedia Italia (il capitolo italiano della Wikimedia).
Q-SORT, il cui nome completo è The Quantum Sorter: A New Measurement Paradigm in Electron Microscopy, introduce un concetto rivoluzionario grazie al quale il microscopio a trasmissione elettronica (TEM) diviene un vero e proprio partitore quantistico (Quantum Sorter), ovvero uno strumento in grado di separare e mostrare informazioni dettagliate circa gli stati quantistici degli elettroni. A sua volta, questo processo fornirà ai ricercatori informazioni finora non disponibili riguardo al campione analizzato.
Il progetto include applicazioni nei campi della fisica, della biologia e della biochimica. Ci si attende che avrà un impatto ad ampio raggio grazie alla vasta diffusione che i microscopi TEM e STEM già hanno in molte discipline. Uno dei tratti distintivi di Q-SORT risiede, infatti, nella sua intrinseca interdisciplinarità, che prevede una collaborazione pluriennale tra fisici e biologi. Per questo il progetto ha potenziali importanti ricadute industriali per le future macchine TEM/STEM e il consorzio del partner comprende FEI – Thermo Fisher, azienda leader mondiale in questo campo.