Il 12, 13 e 14 novembre a Napoli AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, e AriSLA, la Fondazione Italiana di Ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica, promuovono il 1° Simposio nazionale sulla SLA.
Negli incontri in programma alla Città della Scienza di Napoli, alcuni tra i massimi esperti italiani e internazionali si confronteranno sui più recenti sviluppi della ricerca scientifica sulla SLA e sulle soluzioni per migliorare l’assistenza a domicilio delle persone con SLA.
Giovedì 12 novembre alle 12.00 alla Città della Scienza il presidente di AISLA, Massimo Mauro e il presidente di AriSLa, Mario Melazzini, incontreranno la stampa per illustrare gli obiettivi del simposio e le novità sulla ricerca scientifica e sui diritti delle persone con SLA.
Nel simposio vi saranno focus su nuove strategie in grado di impedire la formazione di aggregati proteici, su alcune nuove tecniche per modulare meccanismi cellulari innescati dalla malattia e sugli sviluppi nell’utilizzo delle cellule staminali per rallentare il progredire della SLA. Inoltre saranno presentati gli ultimi aggiornamenti in merito alla ricerca genetica e i nuovi dati sugli effetti dei derivati della cannabis nelle persone colpite da SLA.
In particolare Stanley H. Appel del Methodist Neurological Institute di Houston e Piera Pasinelli della Thomas Jefferson University di Philadelphia parleranno di nuovi approcci terapeutici in fase di sperimentazione per contrastare più efficacemente la malattia.
Inoltre, ci sarà spazio per la trattazione di temi legati ai diritti delle persone con SLA, come le dichiarazioni anticipate di trattamento e le cure palliative, su cui AISLA si è già pronunciata nel documento “Le scelte terapeutiche delle persone con SLA” preparato dalla Commissione medico-scientifica dell’associazione e condiviso con la comunità dei malati. Il 1° Simposio nazionale sulla SLA sarà trasmesso in diretta streaming su www.simposiosla.it
Il Simposio è rivolto a medici, ricercatori e operatori sanitari, ma anche alla comunità dei pazienti e dei loro familiari. L’evento è accreditato ECM (8.4 crediti) ed è aperto a tutti coloro che desiderano aggiornarsi e confrontarsi con gli esperti in materia. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione obbligatoria.