Il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe, ha espresso la sua posizione sulla firma del MES. “Oggi segniamo un’importante pietra miliare nell’ulteriore sviluppo dell’Unione economica e monetaria, che rafforzerà le capacità di prevenzione e risoluzione delle crisi della zona euro e l’Unione bancaria. Dimostriamo anche la nostra unità di scopo per compiere progressi su questioni importanti a beneficio di tutti i nostri cittadini.
I rappresentanti degli Stati membri hanno firmato gli accordi di modifica del trattato sul meccanismo europeo di stabilità e sull’accordo intergovernativo del Fondo di risoluzione unico[1]. Tale firma avvia le procedure di ratifica negli Stati membri, conformemente alle loro norme costituzionali nazionali.
Il 30 novembre 2020 l’Eurogruppo ha raggiunto un accordo politico in relazione al pacchetto di riforme del MES. L’accordo renderà il MES più efficace e flessibile. Ciò include il MES che fornisce un sostegno comune al Fondo di risoluzione unico mediante una linea di credito a partire dall’inizio del 2022, con due anni di anticipo rispetto al previsto. La decisione presa dall’Eurogruppo in merito alla rapida introduzione del backstop riconosce i notevoli sforzi compiuti dal settore bancario europeo, dalle autorità di vigilanza e dagli Stati membri per migliorare significativamente tutti gli indicatori di riduzione del rischio negli ultimi anni.
Il backstop comune contribuirà a garantire che un fallimento bancario non danneggi l’economia in generale o causi instabilità finanziaria. Sarà finanziato dai contributi del settore bancario e non dal denaro dei contribuenti, riducendo così il legame tra banche e sovrani nell’Unione bancaria.
La riforma del trattato MES amplierà il mandato del MES con nuovi compiti e responsabilità: sarà dotato di una linea di credito precauzionale più accessibile e avrà un ruolo più forte nei programmi di assistenza finanziaria e nella prevenzione delle crisi. Insieme alla rapida introduzione del backstop comune, ciò contribuirà a garantire che la zona euro sia in grado di affrontare le sfide in caso di problemi.
Sono ansioso di completare le procedure nazionali di ratifica per consentire l’entrata in vigore di entrambi gli accordi a data del prossimo anno.“