Ventitré fra esponenti della cultura e dell’imprenditoria, collezionisti e semplici appassionati, stanno votando il più bel quadro italiano dell’anno appena trascorso.
È partito il conto alla rovescia per il Premio Eccellenti Pittori-Brazzale, il riconoscimento, giunto alla sua quarta edizione, che va a premiare quella che potrà essere a buon diritto considerata l’opera d’arte più significativa prodotta in Italia nel corso dell’anno.
Il Premio Eccellenti Pittori, ideato dal giornalista Camillo Langone, e supportato per il quarto anno consecutivo dal Gruppo Brazzale, si pone oggi come un vero “diario della pittura italiana vivente”. I requisiti dei quadri selezionati sono essenzialmente due. Devono essere italiani e dipinti da artisti viventi: “Eccellenti pittori è la casa della pittura che nasce ed è espressione dell’arte vera, viva, che mira a esaltare il talento della pittura italiana. In Italia siamo in presenza di una grande offerta di eccellente pittura – spiega Camillo Langone – qualcosa che non si vedeva dagli anni Sessanta, ma al tempo stesso di una scarsa domanda. Si preferisce per comodità puntare sul nostro passato artistico. Ecco perché i nostri pittori il più delle volte sono costretti a lavorare all’estero per poter fare questo mestiere.”
Mai come quest’anno la short list dei finalisti è formata da opere di alcuni fra gli artisti italiani più affermati della scena internazionale: da Nicola Samorì ad Alessandro Pezzoli, da Nunzio Paci a Enrico Robusti.