Nasce il Premio Costa Smeralda, il primo riconoscimento letterario dedicato interamente al MARE in quanto vitale motore culturale, scientifico, ecologico ed economico – regionale quanto globale. La cerimonia si terrà il 28 aprile, al culmine di un percorso pregresso e condiviso con le autorità locali, e nell’ambito di dibattiti e azioni sociali orientati, al contempo, a valorizzare e tutelare l’ambiente marino, a lanciare la stagione turistica locale e a celebrare una data fondante per l’intera Regione sarda, nell’orizzonte di un deciso cambio di rotta su temi importanti per il territorio, il paese e il pianeta tutto.
“Il mare da raccontare e tutelare: è in questa dimensione che verranno scelti e premiati saggi romanzi e ricerche capaci di promuovere concretamente un maggiore rispetto della risorsa mare. L’incontro tra autori, innovatori, personalità e testimonianze intorno e per il mare vuole assurgere ad atto creativo in sé, nel tentativo di colpire e segnare testa e cuore di coloro che vi partecipano in loco, via streaming o attraverso i media nazionali e internazionali – spiega Beatrice Luzzi, direttrice artistica del Premio – Sono decine le opere già inviateci dai colossi dell’editoria come dalle case editrici indipendenti, lanciando l’orizzonte di un Premio Costa Smeralda come punto di riferimento per la letteratura di mare e la community internazionale del mare”.
La Giuria sarà costituita da nomi importanti in ambito culturale e scientifico in Italia e all’estero come la Presidente onoraria Donatella Bianchi (conduttrice di Linea Blu e Presidente del Wwf), Umberto Broccoli (scrittore, autore e conduttore radio-televisivo, già soprintendente ai Beni culturali di Roma Capitale, archeologo subacqueo), Alessandra Sardoni (saggista, linguista e giornalista de la7) Mario Tozzi (ricercatore CNR, divulgatore scientifico, già presidente Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano e delle sue aree marine) e Alessio Satta (ricercatore e Presidente Fondazione MedSea per la salvaguardia delle coste e del mare, per la tutela della biodiversità e l’adattamento ai cambiamenti climatici. La Fondazione opererà come osservatorio scientifico permanente anche nell’ambito del premio).
Saranno tre le sezioni oggetto di premiazione: la Narrativa, la Saggistica, l’Innovazione Blu (da assegnare ad un INNOVATORE – ricercatore, imprenditore, amministratore – che abbia saputo intraprendere concretamente nuove strade per la salvaguardia del mare); un Premio Speciale, scelto dal pubblico durante la cerimonia, verrà infine attribuito al prescelto tra i premiati delle tre sezioni.
I premi saranno costituiti da un contributo economico e da un’opera d’arte e la cerimonia di premiazione, cui parteciperanno anche testimonials stranieri, avverrà il 28 Aprile, giornata ad alto contenuto simbolico in cui si celebra il Popolo Sardo ricordando la sommossa dei vespri sardi che nel 1794 costrinse alla fuga da Cagliari i funzionari Sabaudi.
Il premio sarà anticipato da un week end ad alto impatto sociale dedicato alla sostenibilità ambientale (21-22 Aprile 2018). Associazioni, residenti, studenti, consorziati e Comune saranno tutti coinvolti nella bonifica degli arenili della costa dalla plastica. Da gesto collettivo a performance artistica: La plastica si fa arte plastica, opera realizzata in collaborazione con gli artisti del territorio e con la Fondazione MedSea, che sarà poi visibile in occasione del premio.
Si annuncia quindi un inizio stagione importante per eventi e contenuti. Dal 28 al 30 Aprile 2018 la Costa Smeralda sarà teatro d’eccezione di dibattiti, incontri, emozioni, testimonianze e proposte concrete intorno e per il mare, vero happening internazionale per innescare dialoghi con quanti si fanno promotori di storie e progetti capaci di far vivere il mare in maniera più autentica e consapevole.