Con Ian McEwan (vincitore per la sezione La Quercia) e i finalisti Gianfranco Calligarich, Laurent Mauvignier (Francia), Olivier Rolin (Francia) e Juan Gabriel Vásquez (Colombia), in gara per la sezione Il Germoglio, il Premio Bottari Lattes Grinzane entra nel vivo della sua VII edizione. Propone due giornate, tra lectio magistralis, incontri e cerimonia di premiazione, nelle Langhe patrimonio Unesco, ad Alba, Monforte d’Alba e Grinzane Cavour.
Ian McEwan, tra i più famosi scrittori di narrativa contemporanea, capace di raccontare con profondità i turbamenti dell’animo umano e indagare la contemporaneità, autore di romanzi da cui sono stati tratti film, è il vincitore del Premio Bottari Lattes Grinzane 2017 per la sezione La Quercia, intitolata a Mario Lattes (editore, pittore, scrittore, scomparso nel 2001) e dedicata a un autore internazionale che abbia saputo raccogliere nel corso del tempo condivisi apprezzamenti di critica e di pubblico. Venerdì 13 ottobre alle ore 18 al Teatro Sociale Busca di Alba (Piazza Vittorio Veneto 3) terrà una lectio magistralis, su un tema a sua scelta, e riceverà il riconoscimento. L’incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è condotto dallo scrittore Alessandro Mari, autore del recente Cronaca di lei (Feltrinelli).
Doppio appuntamento per gli autori finalisti della sezione Il Germoglio, dedicata ai migliori libri di narrativa italiana e straniera pubblicati nell’ultimo anno. Alla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba (via Marconi 16) Gianfranco Calligarich con La malinconia dei Crusich (Bompiani), Laurent Mauvignier con Intorno al mondo (Feltrinelli; traduzione di Yasmina Mélaouah), Olivier Rolin con Il meteorologo (Bompiani; traduzione di Yasmina Mélaouah) e Juan Gabriel Vásquez con La forma delle rovine (Feltrinelli; traduzione di Elena Liverani) raccontano i loro romanzi a studenti e pubblico. L’incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, è condotto dalla giornalista e critica letteraria Leonetta Bentivoglio.
Sempre al Castello di Grinzane Cavour, il Premio entra nel suo momento clou con la cerimonia di premiazione del vincitore, alla presenza degli autori finalisti. Quasi 400 studenti delle giurie scolastiche, che tra aprile e settembre hanno letto e discusso i libri in gara, esprimeranno in diretta il loro voto per proclamare il vincitore 2017.
Ospite d’onore sarà il libraio Rosario Esposito La Rossa, “lo spacciatore di cultura”, come è stato definito, che ha appena aperto la libreria Scugnizzeria a Scampia e Melito (Napoli), dove da oltre quarant’anni mancava uno spazio dedicato ai libri. Da sempre attivo in un territorio segnato da gravi problemi di criminalità e disagio, Esposito La Rossa racconterà i suoi tanti progetti per bambini, giovani e adulti, tra libri, teatro e originali iniziative culturali.