Fare della positività il valore fondante della propria azienda, oltre ad essere motore di produttività, premia.
E premia per il quarto anno consecutivo la pordenonese Servizi CGN, primo gruppo italiano nella consulenza fiscale, sviluppo software e formazione per professionisti, che è salita ben due volte sul palco del Positive Business Award 2017.
Il premio, creato e organizzato dalla Scuola di Palo Alto, la principale business school italiana non accademica, nonché referente nazionale della Positive Education, è nato con l’obiettivo di celebrare aziende, organizzazioni, imprenditori e manager che adottano la positività quale valore strategico per innovare, distinguersi e crescere assieme alle proprie risorse. Tra le numerose aziende partecipanti (Ikea, Linkedin e Thun tra le altre) la giuria ha individuato nel Gruppo Servizi CGN la migliore espressione di questa cultura in ben due categorie: business network e future vision.
Nella suggestiva cornice dello Spazio Gessi a Milano, la consegna dei premi: il “Positive Business Network” e il “Positive Future Vision”.
Il primo per aver ripensato le dinamiche sociali ed economiche stimolando ulteriormente la capacità di collaborare e fare rete con il progetto ExcellentNet (www.excellentnet.it), la neonata società di corporate barter del Gruppo.
ExcellenteNet è infatti una piattaforma digitale collaborativa che consente, ad aziende e professionisti, di acquistare beni e servizi senza utilizzare denaro ma vendendone di propri. Ovvero un network per il baratto multilaterale in cui vendendo si matura un credito in moneta complementare (gli xl) che poi può essere utilizzato per gli acquisti. Quest’ultimi possono essere effettuati inoltre già dal momento dell’adesione, che è gratuita, perché ExcellentNet mette a disposizione da subito un fido di 3.000 euro. Con questo progetto CGN ha voluto dare una risposta concreta ai problemi che oggi attanagliano professionisti e aziende ovvero la liquidità (la difficoltà di accesso al credito), gli insoluti, le giacenze di magazzino. ExcellentNet offre inoltre diverse opportunità a costo zero: maggiore visibilità e una vetrina online (anche imprese di piccole dimensioni o singoli professionisti possono superare la rigidità dei costi fissi e aumentare la capacità di distribuzione), minor esposizione finanziaria con pagamenti all’ordine e la possibilità di creare nuovi contatti e nuove relazioni aldilà della vicinanza geografica. Un’opportunità concreta per fare rete e aggregarsi perseguendo l’obiettivo di accrescere individualmente e collettivamente.
Ad oggi il circuito conta più di 360 aziende aderenti, proveniente da tutte le regioni d’Italia e offre la possibilità di acquistare prodotti/servizi di oltre 30 diverse categorie merceologiche. I risultati del neonato circuito per l’anno 2016 parlano da sè: +35% le nuove aziende che hanno aderito ad ExcellentNet, +57% l’incremento del transato.
Il “Positive Future Vision”, invece, il Gruppo pordenonese se l’è aggiudicato con il progetto di esplorazione culturale “Il FUTURO è oggi”.
La conoscenza è il vero motore del progresso ed è per questo che favorirla in ogni modo è il più oculato degli investimenti. Partendo da questa consapevolezza Servizi CGN si è fatta da qualche anno promotrice attiva di un modello di responsabilità sociale di impresa che, in ambito culturale, ha creato una rete di relazioni solide e durature con le istituzioni locali, nella consapevolezza che la cultura sia la risorsa attraverso la quale costruire lo sviluppo dell’impresa, far crescere le persone e il territorio, favorire la creatività e la circolazione di idee.
Nel 2016 questo modello si è esplicitato nel progetto “Il futuro è oggi” (http://www.cgn.it/progetto-futuro/), nato dalla collaborazione tra Servizi CGN e Fondazione Pordenonelegge.it (organizzatrice dell’omonimo Festival letterario). L’idea iniziale è maturata dalla convinzione che cogliere i cambiamenti in atto e immaginare o anticipare quelli futuri sono le caratteristiche dei veri innovatori economici, sociali e culturali. In questo senso la cultura, intesa come ricerca e capacità di analisi critica e consapevole, riveste una funzione fondamentale, perché ci fornisce gli strumenti per comprendere meglio la realtà che ci circonda e per “prevederla”. In altri termini, è solo grazie alla cultura e alla conoscenza che le chances di intuire il nostro futuro aumentano. Il progetto è consistito in un ciclo di incontri con esperti di diversi settori e discipline (Cerno, Chiusi, Moriggi) e in 15 video interviste ad autori, nazionali e internazionali, protagonisti del Festival Pordenonelegge 2016 (Andreoli, Arpaia, Augias, Avoledo, Boatti, Cardini, Cercas, Cirri, Corrao, Crepet, Niola, Rovelli, Sinibaldi, Zanchini, Zizek). Nato con lo scopo di raccogliere opinioni e interpretazioni originali e autorevoli sulle dinamiche che plasmeranno il futuro è stato un vero e proprio work in progress di conoscenza e consapevolezza e un segnale concreto di innovazione nelle relazioni tra impresa e istituzioni. Realizzato nel 2016 il progetto ha già coinvolto per la il proseguo anche altri due protagonisti di eccellenza del settore culturale del territorio pordenonese: Teatro Verdi e Associazione Thesis, che nel 2017 porteranno il loro contributo per valorizzare il capitale intellettuale e relazionale del territorio.