Anche per il 2020 ci sarà solo la Lotteria Italia, «l’unica che possa comunque avere un potenziale riscontro positivo anche in termini erariali»: è quanto si legge nello schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2020, trasmesso al Senato dal ministero dell’Economia.
La decisione di confermare solo la Lotteria Italia è stata presa «tenendo conto dei risultati conseguiti nell’ultimo biennio dalle lotterie, nonché dell’attuale panorama del settore dei giochi», si legge nella relazione tecnica che accompagna lo schema di decreto. Inoltre, «non risulta pervenuta alcuna richiesta da parte di enti organizzatori finalizzata all’abbinamento di manifestazioni o eventi a lotterie ad estrazione differita».
Per la prossima edizione della Lotteria Italia, riferisce Agipronews, «occorre garantire un adeguato periodo di permanenza sul mercato dei biglietti, anche al fine di consentire lo svolgimento del gioco attraverso spettacoli radiotelevisivi». L’abbinamento a trasmissioni televisive o radiofoniche di richiamo «costituisce un elemento importante per il successo del gioco anche in termini erariali», continua la relazione.
«L’impatto mediatico esercitato dal messaggio televisivo suscita curiosità nei confronti della lotteria e un maggiore interesse da parte del pubblico, ai fini del mantenimento dei livelli della raccolta nel settore». Lo schema di decreto dovrà essere sottoposto al parere delle Commissioni Finanze di Camera e Senato, trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.