Il PIL cinese è cresciuto del 5,2% nel 2023, il dato più debole degli ultimi 30 anni. Il risultato è stato leggermente inferiore alle aspettative degli analisti, che si aspettavano una crescita del 5,3%. La crescita economica cinese è stata frenata da una serie di fattori, tra cui le restrizioni anti-COVID-19, la guerra in Ucraina e l’incertezza geopolitica
Le cause del rallentamento del PIL cinese
Le restrizioni anti-COVID-19 hanno causato chiusure di fabbriche e interruzioni della catena di approvvigionamento, limitando la produzione e le vendite. La guerra in Ucraina ha portato a un aumento dei prezzi delle materie prime, che ha pesato sui costi delle imprese e dei consumatori. L’incertezza geopolitica ha creato un clima di cautela tra gli investitori, che hanno ridotto gli investimenti.
I problemi dei “dragoni cinesi”
Il governo cinese ha cercato di sostenere la crescita economica con una serie di misure, tra cui un aumento degli investimenti pubblici e una riduzione delle tasse. Tuttavia, queste misure non sono state sufficienti a compensare i fattori negativi che hanno frenato la crescita.
Per il 2024, il governo cinese ha previsto una crescita del PIL del 5,5%. Tuttavia, gli analisti sono scettici sulla possibilità che la Cina possa raggiungere questo obiettivo. La crescita più lenta della Cina avrà un impatto sull’economia globale. La Cina è il secondo mercato al mondo e il suo rallentamento potrebbe portare a una riduzione della domanda globale.
Ecco alcuni dei fattori che hanno contribuito alla crescita più lenta della Cina nel 2023:
- Restrizioni anti-COVID-19: Le restrizioni anti-COVID-19, come i lockdown e le quarantene, hanno causato chiusure di fabbriche e interruzioni della catena di approvvigionamento, limitando la produzione e le vendite.
- Guerra in Ucraina: La guerra in Ucraina ha portato a un aumento dei prezzi delle materie prime, che ha pesato sui costi delle imprese e dei consumatori.
- Incertezza geopolitica: L’incertezza geopolitica ha creato un clima di cautela tra gli investitori, che hanno ridotto gli investimenti.