Una tavola rotonda su un argomento di essenzale importanza per circa quattrocentomila cittadini italiani: il parto anonimo, le sue implicazioni e la necessità di bilanciamento dei diritti.
Secondo l’attuale normativa, infatti, è ancora impossibile, ad oggi, esercitare il diritto alla conoscenza delle proprie origini da parte dei cittadini non riconosciuti alla nascita, nonostante la Sentenza del 18 novembre 2013 della Corte Costituzionale e l’approvazione, alla Camera dei Deputati, il 18 giugno scorso, della modifica della norma.
Conoscere le proprie origini biologiche, da parte di coloro che le ricercano, ha poco a che fare con la biologia, ma molto con il senso che attribuiscono alla vita e a se stessi. La ricerca di senso, insita da sempre negli esseri umani, si fa tanto più forte quando elementi essenziali della propria storia di vita sfuggono e impediscono di ricomporre l’ identità in maniera completa. È inevitabile che i figli non riconosciuti alla nascita, che non conoscono né il nome né il volto dei loro genitori e degli antenati, si sentano mancanti di un pezzo che gli appartiene profondamente. Al di là e al di sopra della necessità di conoscere la propria biologia per poter prevenire e curare malattie ereditarie, essi si pongono l’interrogativo “Chi sono io?, Qual è il luogo geografico, sociale, culturale, qual è il luogo dell’anima dal quale provengo?”. E la sua voce assordante rischia di confondere il presente e di ipotecare il futuro. Perciò chiedono, concordemente alla sentenza della Corte Costituzionale n. 278 /2013, che venga loro restituito il passato. E con esso dignità e giustizia.
IL LIBRO
Il libro “Il parto anonimo. Profili giuridici e psico-sociali dopo la declaratoria di incostituzionalità” di Stefania Stefanelli, Emilia Rosati, Anna Arecchia, è nato con l’intento di sollecitare l’esame e l’approvazione del disegno di legge fermo ancora al Senato, che porrebbe finalmente fine ad una situazione dichiarata incostituzionale. Nel volume la ricostruzione giuridica della normativa, le motivazioni della proposta e la loro analisi sociologica ed incisive e coinvolgenti storie di vita vissuta, che aggiungono al volume un prezioso tocco di umanità.
Oggi, presso la libreria iocisto a Napoli, si terrà la presentazione del libro Il parto anonimo. Profili giuridici e psico-sociali dopo la declaratoria di incostituzionalità, a cura di Stefania Stefanelli, Emilia Rosati e Anna Arecchia. Edizioni Artetetra.
La presentazione si svolgerà sotto la forma di Tavola rotonda, per permettere al pubblico di interagire efficacemente con gli ospiti e gli autori.
Saranno presenti l’On. Luisa Bossa, il Sen. Enzo Cuomo, la dott.ssa Rossana Palladini ricercatrice presso la cattedra di Diritto comunitario dell’università di Salerno. La Consigliera per le pari opportunità Simona Marino.
Presenta e modera la dott.ssa Angela Guaccio.