Mancano pochi giorni alla proclamazione del vincitore del Pallone d’oro 2019. Il riconoscimento più importante per un calciatore che gioca in Europa. Vincerlo significa essere stato il migliore nell’anno appena trascorso. France Football nella giornata del 2 dicembre proclamerà il successore di Modric. Chi sarà?
La storia del pallone d’oro
Il premio venne istituito nel 1956 dalla rivista francese France Football, su impulso soprattutto del giornalista ed ex calciatore Gabriel Hanot, con l’intento di eleggere il miglior giocatore europeo dell’anno precedente, attraverso i voti della stampa specializzata: primo vincitore fu l’inglese Stanley Matthews del Blackpool.
Dalla sua creazione e fino all’edizione 1994, infatti, il regolamento imponeva che lo sportivo dovesse essere di nazionalità europea per poter aspirare al titolo: in questa fase, sporadicamente si è derogato a ciò attraverso gli oriundi, vedi i casi degli argentini Alfredo Di Stéfano e Omar Sívori, vittoriosi rispettivamente da spagnolo per il Real Madrid (edizioni 1957 e 1959) e da italiano per la Juventus (edizione 1961).
L’edizione 1995 segnò un importante punto di svolta per il Pallone d’oro, quando cadde la discriminante della nazionalità europea, aprendo quindi l’accesso al riconoscimento anche ai giocatori extraeuropei. Tale novità si riflesse immediatamente nell’albo d’oro: proprio in quell’anno il liberiano George Weah del Milan fu il primo e fin qui unico rappresentante dell’Africa a essere insignito del premio, mentre l’edizione 1997 vide il primo trionfo ufficiale del Sudamerica con il brasiliano Ronaldo dell’Inter. Nel 2016 France Football pose quindi fine alla collaborazione con la FIFA, rispolverando l’originaria formula del Pallone d’oro di stampo unicamente giornalistico.
Chi sono i candidati per il pallone d’oro 2019?
Arriviamo, dopo questo viaggio nella storia del premio, all’edizione di quest’anno. Sono trenta i candidati rimasti a contendersi questo importante riconoscimento e provengono dai migliori campionati del mondo dopo aver disputato una stagione 2018/2019 davvero al top.
I giocatori in lizza sono:
Sadio Mane (Liverpool)
Sergio Agüero (Manchester City)
Frenkie de Jong (Barcelona)
Hugo Lloris (Tottenham)
Dusan Tadic (Ajax)
Kylian Mbappé (Psg)
Trent Alexander-Arnold (Liverpool)
Donny van de Beek (Ajax)
Pierre-Emerick Aubameyang (Arsenal)
Marc-André Ter Stegen (Barcellona)
Cristiano Ronaldo (Juventus)
Alisson (Liverpool)
Matthijs de Ligt (Juventus)
Karim Benzema (Real Madrid)
Georginio Wijnaldum (Liverpool)
Virgil van Dijk (Liverpool)
Bernardo Silva (Manchester City)
Heung-min Son (Tottenham)
Robert Lewandowski (Bayern Monaco)
Roberto Firmino (Liverpool)
Lionel Messi (Barcellona)
Riyad Mahrez (Manchester City)
Kevin De Bruyne (Manchester City)
Kalidou Koulibaly (Napoli)
Antoine Griezmann (Barcellona)
Mohamed Salah (Liverpool)
Eden Hazard (Real Madrid)
Marquinhos (Psg)
Raheem Sterling (Manchester City)
Joao Felix (Atletico Madrid)
Chi vincerà il pallone d’oro 2019?
La classica domanda da un milione di dollari e quest’anno più che mai. Oramai la coppia per eccellenza del pallone d’oro Messi-Cristiano Ronaldo è stata battuta lo scorso anno da Modric dopo anni di vittorie alternate tra i due calciatori di Barcellona e Juventus.
Avremo la vittoria di un calcitore del Liverpool? Salah, Mané e Van Dijk sono i tre giocatori che hanno portato la Champions League all’Anfield dopo anni di assenza e potrebbero giocarsi loro tre il premio individuale tanto ambito. Insomma, il 2 dicembre sarà una data da segnare sul calendario.