A seguito di un concorso internazionale indetto dal Commissariato Generale di Sezione per l’Italia ad Expo Dubai, è stato selezionato il progetto per la realizzazione del Padiglione Italia, un’architettura che mette in scena con creatività e innovazione la ‘bellezza che unisce le persone’, in coerenza con il tema dell’Esposizione del 2020 “Connecting Minds, Creating the Future”.
Il Padiglione Italia per Expo 2020: il progetto
Il progetto architettonico celebra la storia di uomini e esploratori italiani che nei secoli hanno solcato mari e terre lontane, intessendo contatti e relazioni con tutto il mondo attraverso una copertura del Padiglione che prevede gli scafi di tre imbarcazioni italiane arrivate via mare capovolti e innalzati uno accanto all’altro su alti pilastri dipinti dei colori della bandiera italiana. Il riuso degli scafi capovolti rappresenta una scelta di sostenibilità che si riallaccia a un’antica tradizione dei popoli di mare e pescatori d’Europa e del mondo.
Il Cnr, nell’ambito del protocollo d’intesa siglato con il Commissario per l’Italia a Expo Dubai nel maggio 2018, rivestirà il ruolo di partner scientifico in occasione della prossima edizione dell’Esposizione Universale attraverso una stretta collaborazione finalizzata a promuovere e supportare le eccellenze italiane nell’ambito della ricerca e dell’innovazione, in particolare nei settori che vertono sull’economia blu, la sostenibilità, l’ambiente, il patrimonio culturale, la diplomazia scientifica, riaffermando il ruolo strategico dell’Italia nell’area del Mediterraneo.
Le aree tematiche e progettuali individuate rappresentano inoltre esempi di particolare rilevanza in termini di multidisciplinarità e integrazione di competenze, capacità di produrre risultati e ricadute fortemente innovative con impatti ampi e fortemente strategici, di coinvolgere istituzioni ed enti in reti nazionali e internazionali, in cui l’Italia giochi un ruolo un ruolo fondamentale.