Grazia ed eleganza, ma anche passione e determinazione: queste sono solo alcune delle qualità che contraddistinguono le donne in ogni ambito della quotidianità, tra cui l’universo sportivo. Quest’ultimo risulta estremamente influenzato dall’interesse del gentil sesso, sempre più radicato, nei confronti del padel. Cavalcando l’onda anomala del “padel business”, che ad oggi conta nel Bel Paese oltre 5mila campi (+8% rispetto al 2021), giungono conferme in merito alla crescente presenza rosa sui campi della disciplina sportiva del momento: le prime indicazioni arrivano da El Paìs.
La stampa
Secondo il noto quotidiano spagnolo, le donne compongono il 32% dell’intero panorama degli atleti della Federazione iberica. In Francia, invece, alla fine del 2021 si contano quasi 2mila giocatrici classificate nel ranking nazionale e, su 1248 tornei totali organizzati nel corso dello stesso anno, il 21% era “totally female”. Ma non è tutto, ulteriori informazioni vengono elaborate dal giornale britannico The Guardian: l’articolo in questione parla sia di ragazze sia di donne over 60 che in Italia iniziano a prendere confidenza con il campo da padel. Restando in ottica Bel Paese, France24 realizza un approfondimento a 360° sullo sviluppo della disciplina sportiva di racchetta: stando a quanto indicato dall’emittente televisiva transalpina quasi 4 praticanti su 10 in Italia (35%) fanno parte del gentil sesso.
Dati FIT
Inoltre, secondo gli ultimi dati rilasciati dalla FIT – Federazione Italiana Tennis in merito alla disciplina del padel, a fine dicembre 2021 risultavano quasi 10mila le donne tesserate. Il trend si conferma forte anche sui social: sono innumerevoli, infatti, i post pubblicati su Instagram dalle appassionate con l’hashtag #padel. Dalle piattaforme social emergono sempre più celebrities che si sono messe in gioco a suon di colpi e tecniche: da Melissa Satta a Miriam Leone, da Viky Varga a Federica Nargi, da Costanza Caracciolo a Chiara Carcano fino a Laura D’Amore e Diletta Leotta.
È ciò che emerge da una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per Z Padel Club. La startup innovativa è reduce dalla realizzazione di due club temporary presso i quali sono state organizzate diverse attività ed iniziative anche a sfondo rosa. “Il padel è uno sport semplice e proprio per questo risulta estremamente inclusivo – afferma Marco Maillaro, uno dei soci fondatori di Z Padel Club –. In futuro, in occasione delle prossime inaugurazioni, emergeranno nuove attività inclusive per avvicinare sempre più donne, appartenenti ad un target ampio, al mondo del padel”.
Dichiarazioni
Le parole di Maillaro fanno il paio con le dichiarazioni di Sarah Maestri, attrice, oltre che giocatrice amatoriale Babolat. “Sui campi vedo sempre più ragazze. Non conoscevo il padel ma l’ho trovato subito molto stimolante perché mi dà l’opportunità di muovermi e, soprattutto, di divertirmi. Io purtroppo ho avuto una grave polmonite bilaterale per via del Covid-19 e, proprio per questo, non godevo di ottima saturazione. La soluzione è stata il padel, disciplina grazie a cui sono tornata in forma.”.
Non poteva mancare l’intervento di Cecilia D’Ambrosio, presidente della Federazione monegasca di padel. “Non è un caso che questa disciplina sia sempre più popolare tra le donne. La crescita del padel femminile può essere vista a tutti i livelli, sia dal punto di vista amatoriale sia a livello professionistico. Il panel dei tornei femminili si sta sviluppando molto rapidamente. ”.