Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, meglio conosciuto come MANN, è uno dei musei archeologici più importanti al mondo. Con le sue collezioni vastissime e di inestimabile valore, il MANN offre un viaggio affascinante attraverso la storia e la cultura del Mediterraneo antico.
Fondazione e collezioni
Fondato nel 1816 da re Ferdinando I di Borbone, il museo riunisce reperti provenienti da diverse aree della Campania, tra cui Pompei, Ercolano, Stabia e la Magna Grecia. La collezione farnesiana, acquisita nel 1734, comprende sculture romane di inestimabile bellezza, come il Toro Farnese e il Fauno Barberini. Il museo ospita anche una ricca collezione egizia, la seconda in Italia per importanza, con mummie, sarcofagi e manufatti di vario genere.
I tesori di Pompei ed Ercolano
Le città vesuviane sepolte dall’eruzione del 79 d.C. hanno restituito al museo reperti unici che offrono una testimonianza preziosa della vita quotidiana nell’antichità. Affreschi, mosaici, oggetti di uso quotidiano e persino calchi di vittime dell’eruzione ci permettono di rivivere l’atmosfera di queste città romane. Tra i capolavori da non perdere, il Mosaico di Alessandro, la Statua del Fauno Danzante e gli affreschi della Villa dei Misteri.
Oltre Pompei: Magna Grecia e Campania Romana
Il MANN non si limita alle testimonianze vesuviane. Le sezioni dedicate alla Magna Grecia e alla Campania Romana ospitano reperti di grande valore, come i bronzi di Riace, ritrovati nel mare calabrese nel 1972, e la Coppa di Nestore, un vaso attico del VI secolo a.C. decorato con scene della guerra di Troia.
Museo Archeologico Nazionale di Napoli: un’esperienza immersa nella storia
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli non è solo un deposito di reperti archeologici, ma un luogo di conoscenza e di cultura. Grazie a percorsi di visita tematici, mostre temporanee e laboratori didattici, il museo offre al pubblico un’esperienza immersiva nella storia del Mediterraneo antico.
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