80 immagini fotografiche, che hanno fatto il giro del mondo, raccontano la storia del Muro di Berlino
80 immagini fotografiche, che hanno fatto il giro del mondo, raccontano la storia del Muro di Berlino: le foto sono dedicate ai rapporti tra Est e Ovest e a una parte significativa della storia del continente europeo durante il secondo dopoguerra. Dalla costruzione del muro di Berlino, 1961, alla sua rimozione nel1989. Quando la costruzione della frontiera iniziò fotografi e giornalisti accorsero da tutto il mondo per documentare l’evento e fotografare la barriera che per 43 chilometri divideva Berlino est da Berlino ovest.
La mostra, promossa dalla Provincia di Roma, è curata da Reinhard Schultz, Galleria Bilderwelt, Berlino. L’organizzazione è di CIVITA con la collaborazione della Camera di Commercio di Roma.
La prima immagine richiama un discorso di Walter Ulbricht, capo di Stato della DDR e Segretario del Partito Socialista Unitario della Germania che il 15 giugno 1961 affermava: “Nessuno intende costruire un muroâ€. Due mesi dopo, il 13 agosto 1961, cominciò la costruzione del Muro di Berlino. Successivamente le foto del muro di “quarta generazione” costruito nel 1975 in cemento armato rinforzato, alto 3,6 metri integrato nel paesaggio cittadino, nei parchi giochi dei bambini, nella vita quotidiana dei berlinesi, come se si potesse far finta che non esistesse. Le ultime tre sessioni della mostra riguardano la caduta del muro, il periodo immediatamente successivo all’apertura, infine le tracce della divisione nella Berlino contemporanea.
L’ultima sessione raccoglie fotografie di espressioni artistiche che riguardano il muro o delle sue parti al momento della sua caduta. Fa parte dell’esposizione una macchina, la prima Trabant (Trabi) che ha attraversato il confine dall’est all’ovest, dall’Ungheria alla Bavaria.