Quali sono le ultime frontiere dell’online? Ci troviamo già nell’era della fantascienza o ci sono ancora limiti strutturali ed operativi per arrivare ad essere una società totalmente tecnologica?
Nel 2011 è stato coniato un termine che al meglio descrive i cambiamenti digitali che stiamo vivendo a livello globale: stiamo parlando di “Industria 4.0 “, termine utilizzato per indicare la crescente compenetrazione tra mondo fisico, digitale, ma anche biologico, utilizzando una serie di tecnologie e strumenti sconosciuti ai più, fino già solo 10 anni fa.
L’accelerazione digitale è ormai veloce e per niente silenziosa e l’interesse politico e mediatico a questo tema è enorme. Nascono infatti sempre più enti dedicati alla trasformazione digitale e osservatori per monitorare i cambiamenti nelle abitudini delle persone, legate alla digitalizzazione. Insomma, si parla sempre più spesso, dell’online quale fulcro centrale della transizione digitale, ma anche ecologica, per diversi aspetti (pensiamo ad esempio alle “città intelligenti”) e dunque, della possibilità di utilizzo della Rete per le qualsivoglia attività della società.
L’utilizzo della Rete è ormai imprescindibile e ci stiamo trasformando in una società totalmente hi-tech e probabilmente in futuro, molte professioni non esisteranno più lasciando spazio, non senza critiche a computer e robot.
Cosa è possibile fare online oggi e i prossimi obiettivi della Rete
La nostra vita quotidiana, ma anche quella lavorativa, utilizza già la Rete per moltissime attività: non solo per lo svago, che si è trasferito totalmente online, ma anche per lo svolgimento commissioni ed impegni che prima svolgevamo fisicamente. I servizi ed i prodotti di cui fruiamo hanno una dietrologia tecnologica che spesso nemmeno immaginiamo. È il caso dei videogiochi ad esempio, ed in generale dell’industria dell’intrattenimento che fa parte della nostra quotidianeità. Questa è totalmente cambiata rispetto il passato ed è un po’ l’emblema della trasformazione tecnologica moderna, dando spesso spunti di riflessione anche parecchio critici, proprio per le modalità di coinvolgimento ed interazione che attuano con l’utente.
Pensiamo ad esempio agli online casino oppure a tutti i siti che fanno un utilizzo massivo che fanno di Intelligenza Artificiale (AI) o di robot virtuali per la conversazione e le azioni. O ancora pensiamo ai numerosi impieghi dell’Internet of Things nella vita individuale.
Proprio l’Internet of Things sarà uno degli impieghi futuri della rete, ma di cosa si tratta nello specifico? Con il termine “Internet of Things” si intende l’utilizzo della rete per rendere gli oggetti intelligenti ed interconnessi fra loro per efficentarne al massimo le funzionalità ed i campi di applicazione. Questo ovviamente può servire anche in ottica di transizione ecologica, al far risparmiare energia e sprechi, anche di denaro, sia a privati che ad aziende. I campi di applicazione del Web nell’Internet delle Cose sono davvero vastissimi e potranno rendere intere città tecnologiche e connesse, come già accade in molte metropoli asiatiche.
Senza guardare troppo al futuro, la Rete digitale viene utilizzata oggi per tantissime cose e soprattutto nell’ambito intrattenimento, come già citato, questa ha sostituito tutti i canali di comunicazione.
Pensiamo per esempio alla radio e più in generale all’intrattenimento quale musica e programmi radiofonici. Questi ultimi, nati negli anni 70 e letteralmente esplosi, sono oggi fruibili anche dal Web, il quale permette agli stessi, di essere ascoltati da ogni parte del mondo. Notizie, musica ed informazioni per gli ascoltatori sono oggi infatti anche in streaming, termine che abbiamo imparato a conoscere, proprio associandolo all’intrattenimento online. Tutte le piattaforme che ci permettono di fruire di contenuti digitali, come film, musica e podcast, utilizzano la tecnologia dello streaming, che trasmette in tempo reale una serie di dati, i quali vengono riprodotti man mano che giungono a destinazione, permettendo di “alleggerire” il flusso e quindi non solo di trasmettere in tempo reale, ma anche di mettere in pausa, registrare e rivedere i contenuti in qualsiasi momento.
Internet non ci permette solo di svagarci, ma ci ha semplificato la vita per molti aspetti: oltre all’ovvio aspetto comunicativo, tramite la creazione di applicazioni per il telefono da parte di moltissime aziende pubbliche e private, possiamo smaltire una mole di commissioni con un click. Niente più code e giri inutili: Internet ci dà accesso all’istantaneità e alla semplicità. Oggi è infatti possibile pagare bollette, stipulare un contratto e accendere un mutuo tutto online. Pensiamo all’importanza della posta elettronica certificata (PEC) e alla sua utilità anche in ambito professionale ad esempio.
Le ultime frontiere di Internet sono sicuramente poi legate al concetto di Metaverso, ossia di un luogo virtuale che interconnette più realtà, tutte attraversatili con un avatar personale. Sarà possibile comunicare, lavorare, giocare, ecc. tutto nel Metaverso, ma per ora questo resta ancora un work in Progress, nonostante qualche esempio di questo tipo sia già in commercio, ma mancando però di interoperabilità, ossia di scambi con altre realtà. Molti metaversi sono infatti relegati al gaming e poco lasciano spazio ad altri ambiti.
Possiamo quindi concludere affermando che nel 2023 è possibile quasi tutto tramite Internet e con l’ausilio delle tecnologie hardware adatte e non possiamo quindi che aspettarci ancora grandi cose, ma è sempre bene tenere gli occhi aperti e i piedi saldi a terra per evitare flop legati al troppo entusiasmo mediatico per le novità.
Foto di Mohamed Hassan da Pixabay