Deo gratias, oppure volendo adattare il detto latino all’occasione del 5 luglio 2014, Papa Francesco gratias. Infatti Bergoglio, pur non sapendolo, ha già compiuto un grande miracolo per Campobasso e soprattutto per i cittadini che da anni, a iosa e in maniera sfiancante, hanno sollevato polemiche sulla viabilità e sul decoro di una piccola e così ‘poco decorosa’ città. Un miracolo che avverrà in soli 7 giorni e che dal 27 giugno al 3 luglio rifarà il make up ad una città che freme per la venuta del pontefice: interventi urgenti per la manutenzione, messa in sicurezza e decoro pubblico delle aree interessate alla visita del Papa. Il ‘miracolo dei 7 giorni’ ci costerà più di 100 mila euro – precisamente 101.578 euro. Vediamo in dettaglio i costi che graveranno sul Bilancio comunale 2014.
INTERVENTO N.1: ‘Rifare l’asfalto all’ ex stadio Romagnoli’ – Dopo il sopralluogo del UTC, troppe le criticità rilevate a Campobasso per accogliere degnamente Papa Francesco e così tra gli interventi necessari si è dato l’ok ad intervenire immediatamente sul manto stradale di via Monte Grappa e via Gazzani, per intenderci tutta l’area dell’ex stadio Romagnoli, luogo prestabilito dove il Santo Padre celebrerà la messa. Parliamo di 4 mila metri quadri da asfaltare al costo – comprese le spese aggiuntive – di ben 35.343 euro.
INTERVENTO N.2: ‘Sistemazione del manto stradale intorno alla mensa dei poveri’ – I ‘poveri’ – e non solo – ne saranno ben felici: finalmente il Comune si è deciso a sistemare tutto il manto stradale di via Monte Grappa, Monte Sabotino e Monte S.Gabriele. Facciamo riferimento a tutto quel perimetro che circonda la struttura dove c’è la mensa dei poveri e dove Papa Francesco pranzerà. Questo lavoro porterà ad una spesa sul Bilancio 2014 pari a 37.971 euro.
INTERVENTO N.3: ‘Rifare i marciapiedi’ – Dopo la messa il Papa, come di consueto, farà il suo giro per la città salutando i fedeli con la Papa mobile. Ovviamente Campobasso non può farsi trovare impreparata lasciando la situazione dei marciapiedi così com’è attualmente e giace in questo stato da anni. Bisogna intervenire su tutta la pavimentazione di Viale Manzoni – Via Mazzini – Piazza Battisti e via Monte Grappa, livellando i marciapiedi e aggiungere tutte le parti divelte. Questa migliorìa costerà al Comune ben 9.537 euro.
INTERVENTO N.4: ‘Pali della luce più sicuri’ – Se fino ad ora poteva succedere di trovare pali della luce in una stabilità precaria, a rischio caduta, pericolosi per l’incolumità dei passanti, grazie alla venuta di Papa Francesco a Campobasso ci saranno impianti più sicuri, soprattutto per quelli in prossimità del Romagnoli dove Bergoglio celebrerà la messa. Questo lavoro – diventato prioritario e urgente solo in quest’occasione – costerà ben 9.174 euro.
INTERVENTO N.5 ‘Operazione tombini sicuri’ – Anche in questo caso non parliamo solo di decoro ma in primis di sicurezza. Spesso i cittadini si sono trovati a fare slalom tra chiusini rotti e molto pericolosi. Entro il 3 luglio sarà svolta l’operazione di ispezione, di ripristino dove necessario e di chiusura di tutti i tombini delle aree dove il Papa si recherà. La spesa per questa operazione specifica di sicurezza pubblica è di 9.553 euro.
Insomma facendo un paio di calcoli la spesa complessiva per il ‘Miracolo dei 7 giorni’ per Papa Francesco a Campobasso ammonta a più di 100 mila euro. Volendo essere pignoli la somma complessiva solo per la sicurezza pubblica delle zone visitate dal Papa è di 101.578 euro. Per il resto della città che verte in poca sicurezza e poco decoro, il miracolo dei lavori pubblici non è avvenuto. Giusto e doveroso asfaltare, mettere in sicurezza i punti luce e ripavimentare i marciapiedi, il problema è perchè aspettare Papa Francesco?
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