Il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini ha visitato oggi il CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali – dove è stata accolta dal presidente e dal direttore generale, rispettivamente Luigi Carrino e Mario Cosmo, e dal presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston. All’evento hanno preso parte anche molte personalità del mondo politico e istituzionale, tra cui la senatrice Angelica Saggese e l’onorevole Pina Picierno.
“Questa visita – ha dichiarato nel suo intervento di aperturaCarrino – è l’occasione per evidenziare quanto il CIRA sta facendo nell’ambito della ricerca, sviluppo e trasferimento di tecnologie innovative in campo aeronautico e spaziale, operando in stretta sintonia sia con il mondo accademico che con quello industriale e in accordo con l’ASI, socio di riferimento del Centro”.
“Grazie alla sue capacità di ricerca e sviluppo, nonché a infrastrutture uniche al mondo – ha detto Battiston – il CIRA è un asset strategico del sistema aerospaziale nazionale. A questo bisogna aggiungere una capacità di innovazione che lo ha reso un modello di incubatore di conoscenza e tecnologia, come dimostra l’insediamento a Capua di nuclei di R&S di imprese ad alta tecnologia. E’ la conferma della centralità delle partnership pubblico-private nella strategia italiana per la Space Economy”.
Nell’occasione, il Ministro ha incontrato i ricercatori del Centro che hanno illustrato i progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico in cui sono maggiormente impegnati e che riguardano le tematiche più avanzate della ricerca aeronautica e spaziale: dai velivoli a pilotaggio remoto ai materiali innovativi più leggeri e resistenti per aerei ecocompatibili e un accesso allo spazio più sicuro, dalla propulsione spaziale al monitoraggio ambientale e alla sorveglianza del territorio.
A conclusione dell’incontro il presidente Carrino ha accompagnato il Ministro e i suoi più stretti collaboratori a visitare le principali infrastrutture di ricerca che rappresentano il fiore all’occhiello del Centro: il Plasma Wind Tunnel, l’Icing Wind Tunnel, i Laboratori di Qualifica Spaziale e di Strutture e Materiali. La presenza del Ministro è stata, infine, l’occasione per inaugurare lanuova area espositiva, rivolta ai moltissimi ragazzi che ogni anno visitano il Centro.