Il mercato il mercato…
Io che sono pensionato
della mia liquidazione
ho già fatto obbligazione.
I mercati sono sacri,
sarò puro in quei lavacri:
se vi immetto il patrimonio
starà come in pinzimonio.
I mercati sono umani,
i mercati sono sani,
nei mercati c’è fidanza,
nei mercati c’è speranza
I mercati son visibili,
sono forti ed invincibili,
e se sono un po’ volubili
è perché sono sensibili.
Son sensibili alle terre
martoriate dalle guerre,
son sensibili ai cannoni
che sanciscon divisioni.
Dai politici nemmeno
i mercati hanno un freno:
l’ideale degli stati
è far liberi i mercati
Sono seri e son risibili,
unitari e divisibili
e non mancan di rispetto
né a Cristo né a Maometto.
Nei mercati nei mercati
siamo tutti sistemati,
dolcemente segmentati,
bravamente programmati.
Il mercato è smart e slow,
il mercato è nei talk show,
è below ed è above
Yes, the market, yes, I love!
Foto di Flavio Ferraro per Cinque Colonne Magazine