A Napoli una contrazione delle compravendite residenziali del 2,6% nel primo semestre 2013 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
Il mercato immobiliare di Napoli, analizzato attraverso la rilevazione dei valori, mostra un ribasso generalizzato delle quotazioni di compravendita degli immobili residenziali che si attesta su una media di circa – 5% rispetto all’anno precedente. I valori delle locazioni evidenziano invece un calo medio del 3%. È questo uno dei dati più significativi emersi dal listino ufficiale della Bin (Borsa immobiliare Napoli), società della
Camera di commercio partenopea, relativo all’anno 2013, presentato stamattina presso la sede dell’ente di piazza Borsa. “Il ridursi delle compravendite – ha spiegato Clemente Maria Del Gaudio, amministratore unico della Bin – è da attribuirsi soprattutto agli appesantimenti fiscali sul bene casa e, più in generale, alla confusione generatasi sulla tassazione immobiliare riscontratasi durante tutto l’anno, che si aggiunge alla recessione economica giunta ormai al suo settimo annoâ€. In particolare Napoli – emerge dal listino – registra una contrazione delle compravendite residenziali del 2,6% nel primo semestre 2013 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, percentuale che si inserisce nel crollo del 17% a livello regionale. Allo stesso tempo, uno studio dell’Agenzia delle entrate, rivela che il treno negativo relativo alla diminuzione e al numero degli scambi non si è fermato. Nell’ultimo trimestre del 2013, nel residenziale, la città di Napoli risulta tra gli ultimi posti tra le grandi città in quanto a scambio di unità immobiliari, con un meno 19,7% contro un -8,2% di Genova, -5,3% di Firenze, -4,3% di Torino e -0,1% di Palermo. “Nonostante tutto – ha giunto Del Gaudio – Napoli resta in ogni caso il quarto mercato immobiliare italianoâ€.
Fonte: ITALPRESS