A Faenza si terrà il Nuovo Mei 2016, il più grande evento nazionale della musica emergente italiana. Questa è l’edizione zero di un festival interamente dedicato al giornalismo musicale che darà spazio ai più svariati generi musical dal pop al folk al rock fino alla tradizione dialettale e attraverso diverse tavole rotonde si parlerà del ruolo del giornalista musicale al tempo del web.
Il presidente del MEI, Giordano Sangiorgi è anche editore di Materiali Musicali e collabora trasversalmente con l’etichetta Neverland Records. Vivo più che mai, il dialetto ligure salirà sul palco folk di Piazza del Popolo.
I Trilli, capitanati da Valdimiro Zullo porteranno la musica dialettale al Meeting delle etichette indipendenti. In circa mezz’ora di esibizione proporranno alcuni brani tratti dall’album “O Settebello” uscito a luglio e prodotto dall’etichetta Neverland Records e non mancheranno di rendere omaggio allo storico storico duo.
Il gruppo dialettale per l’occasione dividerà la scena con grandissimi artisti del panorama musicale come Daniele Silvestri, Omar Pedrini, Vinicio Capossela, Chiara Dello Iacovo e molti altri. Sul palco Folk oltre ai Trilli saliranno: l’Orchestrona Musica Popolare, Gli Sleego, Misga, 88 Folli Band, La Municipal, Otello Profazio (Premio Tenco 2016), Sabatum Quartet, Briganti Band e Amakorà.
“Per noi che siamo un gruppo dialettale genovese, la partecipare ad una manifestazione così importante a livello nazionale è un’opportunità unica e preziosissima per esportare la genovesità al di là dei confini regionali. Salire sul palco folk del Mei è un ottimo punto di partenza per aprire un canale per diffondere sempre di più il dialetto ligure. Si deve trovare la strada giusta per far arrivare il genovese a più persone possibili. C’era già riuscito il grande Fabrizio De Andrè con Creuza de mà,. A noi piacerebbe contribuire in questo senso, diffondendo il nostro dialetto così musicale e coinvolgente. Siamo prontissimi, non vediamo l’ora di poterci proporre in un contesto nuovo e prestigioso come il Mei e per l’occasione saremo nella formazione al completo. In cantiere abbiamo molti progetti, tra questi uno scambio culturale con la Sicilia, dove siamo stati accolti con grande entusiasmo” queste le parole di Valdi in merito alla partecipazione dei Trilli al Mei.