Situato lungo il lungomare di Napoli, tra il maestoso Castel dell’Ovo e il celebre quartiere di Mergellina, il Lido Mappatella è una spiaggia libera che racconta una storia di identità popolare e resistenza urbana. Nonostante la sua semplicità e qualche ombra di degrado, questo angolo di Napoli rappresenta un punto di ritrovo significativo per i cittadini, diventando un simbolo di appartenenza alla città e di lotta per il diritto al mare.
Lido Mappatella: una spiaggia alla portata di tutti
Il Lido Mappatella si distingue dalle altre spiagge della Campania per una caratteristica fondamentale: è accessibile a tutti. In un’epoca in cui la privatizzazione delle coste e delle spiagge è una questione sempre più sentita in Italia, Mappatella si presenta come un baluardo della libertà e dell’uguaglianza. Questa spiaggia libera è frequentata principalmente dai napoletani, in particolare dalle classi popolari, per i quali rappresenta un’opportunità di godere del mare senza dover pagare tariffe elevate.
Nonostante il panorama mozzafiato offerto dalla costa, con vista sul Vesuvio e le isole del Golfo, il Lido Mappatella non vanta le strutture turistiche sofisticate dei lidi privati di Posillipo o del litorale flegreo. La spiaggia, infatti, è spartana e spesso soggetta a problemi di pulizia, ma ciò non sembra scoraggiare chi la frequenta.
Un luogo di ritrovo e socialità
Per i napoletani, il Lido Mappatella non è solo un luogo in cui fare il bagno. Rappresenta anche un punto di ritrovo e socialità. La spiaggia è spesso teatro di partite di calcio improvvisate, picnic con familiari e amici, e chiacchierate tra vicini di ombrellone. È un posto dove le persone si sentono a casa, dove le relazioni umane si costruiscono e si rafforzano, alimentate dalla vicinanza al mare.
La vivacità di questo lido è particolarmente evidente durante i mesi estivi, quando decine di famiglie vi si riversano, portando con sé sedie di plastica, tavolini e frigoriferi portatili. È uno spaccato di vita quotidiana partenopea, in cui si mescolano colori, dialetti e tradizioni.
I problemi di degrado e l’impegno per il cambiamento
Tuttavia, il Lido Mappatella non è immune dai problemi che affliggono molte aree urbane di Napoli. Negli anni, la spiaggia ha dovuto affrontare episodi di inquinamento, la presenza di rifiuti e la mancanza di strutture adeguate per garantire la sicurezza e la pulizia. Queste problematiche sono spesso al centro di accese discussioni tra i residenti, le associazioni ambientaliste e le istituzioni locali.
Nonostante ciò, negli ultimi anni sono stati fatti sforzi significativi per migliorare le condizioni della spiaggia. Associazioni locali e volontari si sono impegnati in operazioni di pulizia, e ci sono stati tentativi da parte dell’amministrazione comunale di rilanciare la zona con progetti di riqualificazione. Tuttavia, molto resta ancora da fare.
Il simbolo della Napoli autentica
Il Lido Mappatella, nella sua semplicità, rappresenta una parte fondamentale dell’identità napoletana. È un luogo dove si mescolano l’amore per la città e la tenacia dei suoi abitanti, che non si arrendono di fronte alle difficoltà. Questa spiaggia libera è il simbolo di una Napoli autentica, fatta di persone che vivono la città e i suoi spazi pubblici con passione e orgoglio. Oggi, il Lido Mappatella continua a resistere come un’oasi popolare sul lungomare napoletano, un luogo che, nonostante le sfide, rimane intriso di spirito partenopeo.
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