Da qui la necessità di una nuova figura professionale specializzata nell’aiutare le organizzazioni che lavorano a livello locale a valorizzare le proprie relazioni: il fundraiser di prossimità. Infatti, in un recente sondaggio a cui hanno risposto 142 enti non profit del territorio, ben 94 indicavano l’interesse a poter usufruire, almeno come tirocinante, di questa figura.
La Fondazione Comasca ha così coinvolto il Presidente dell’’Associazione Italiana Fundraiser e diversi istituti formativi accreditati per dar vita ad un percorso formativo specifico e unico in Italia. Non si tratta dell’ennesimo corso, ma di un vero accompagnamento al lavoro che, oltre alle 200 ore di lezione, contempla una consulenza di 18 mesi da parte di un fundraiser professionista. Per completare l’opera la Fondazione, affinché il tirocinio di sei mesi si trasformi in un contratto di lavoro, eroga un contributo di 5.000 euro, organizza momenti formativi per i responsabili delle non profit e promuove innovative forme mutualistiche volte a favorire l’’accesso al credito e la loro capacità di attirare lasciti e legati testamentari.
per gli aspiranti fundraiser:
http://www.fondazione-comasca.