Presentata oggi a Roma la VII edizione del Gala del Cinema e della Fiction in Campania, che si rafforza sempre di più allargando i suoi orizzonti nel quadro dello Showbiz internazionale, attribuendo in anteprima, al Teatro Bellini di Napoli, l’Excellence Award ad un regista di fama mondiale: Peter Greenaway di cui viene distribuita in Italia la sua ultima opera Goltzius and the Pelican Company da Maremosso e Lo Scrittoio. Durante la conferenza stampa è stato dato a sorpresa il primo premio ufficiale della kermesse: Miglior Attrice di Fiction a Maria Pia Calzone per “Gomorra”, l’attrice volerà oggi in Francia e sarà quindi assente giustificata alla premiazione di sabato.
Top secret invece gli altri premi, Miglior Film e Miglior Fiction, Migliore Webserie, Miglior Attore/Attrice di Film, Miglior Attore di Fiction, che saranno assegnati da una giuria di autorevoli esperti quali Fulvia Caprara, Enrico Magrelli, Tonino Pinto, Alessandro Cecchi Paone, Giustino Fabrizio, il regista Riccardo Grandi, Daniele Cesarano e Pasquale Sommese (Assessore al Turismo Regione Campania). Per la sezione Cinema, “Perez”, “Song’e Napule”, “Take Five”, “Notte tempo” per la Fiction, “Gomorra-la serie”, “Un Posto al sole”, “L’Oro di Scampia”, “Per amore del mio popolo-Don Diana” e per le Webseries, “Gli effetti di Gomorra la serie sulla gente”, “Il mestiere più antico del mondo” e “Fratelli Katano”. Il Gala conclusivo che si svolgerà nel suggestivo Castello Medioevale di Castellammare di Stabia, la sera dell”11ottobre, sarà condotto dal regista Maurizio Casagrande, affiancato dall’affascinante Yuliya Mayarchuk, mentre la madrina di questa nuova stagione sarà la bellissima Rocío Muñoz Morales, l’attrice attualmente impegnata sul set della nuova serie televisiva su RAI 1 “Un passo dal cielo”.
Nel corso della serata saranno attribuiti vari Premi Speciali. In particolare verranno insigniti: il maestro Pupi Avati (Premio Speciale all’Eccellenza Artistica), Miriam Mauti (Premio Speciale Migliore Giornalista dell’anno), Pivio e Aldo Scalzi (Premio speciale Colonna Sonora), Enzo D’Alò (Premio Speciale alla Carriera) Anna Valle (Migliore Attrice di fiction dell’anno) Giuseppe Zeno (Migliore attore di Fiction dell’anno), Erminia Manfredi (Premio Speciale impegno nel sociale), Chiara Francini ( Migliore attrice di cinema dell’anno) Elena Santarelli (Rising Star), Euridice Axen (Premio Speciale impegno nel sociale), Gianfelice Imparato (Premio Banca Stabiese).
Tanti gli ospiti presenti al Gala finale dell’11 ottobre, anche la giornalista e conduttrice televisiva esperta di nutrizione, Rosanna Lambertucci, le attrici Elisabetta Pellini, Alessia Fabiani, Michela Andreozzi, Serena Rossi, Vittoria Schisano.
Un concept originale e costruttivo, di grande interesse per lo sviluppo del nostro territorio, che da sempre focalizza i suoi sforzi sul fenomeno del “Cineturismo” quale prezioso indotto di incremento economico della Regione Campania, ma che oggi si arricchisce di nuovi contenuti, puntando sul binomio vincente “Cinema e Cibo”.
Come riferisce la stessa ideatrice e produttrice della kermesse, Valeria Della Rocca, Amministratore di “Solaria Service” Event Organizer,<< Il Gala del Cinema e della Fiction, pur prestando la rituale attenzione verso il “Cineturismo”, premiando l’eccellenza delle opere audiovisive realizzate nella nostra Regione, si pone quest’anno in maniera propositiva ed innovativa nei confronti di un tema ricorrente e scottante quale il “Cibo”, sviscerato in un’ottica cinematografica. Non a caso, tanti sono i film e le fiction girati in Campania ed in Italia, che vedono il cibo assurgere ad un ruolo se non proprio di protagonista, di certo di primaria importanza. Diffondere attraverso l’audiovisivo esperienze sensoriali legate al cibo di un determinato territorio, conferisce maggiore e migliore visibilità allo stesso, che diventa una meta turistica appetibile non solo dal punto di vista paesaggistico ed artistico ma anche sul piano meramente eno-gastronomico>>. La Manifestazione che vede il Patrocinio della Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, e la collaborazione della Film Commission Regione Campania, vanta puntualmente la direzione artistica del critico cinematografico Marco Spagnoli, che in tono quasi di sfida, recita: <