Il Festival del Cinema Spagnolo, celebra a Roma la sua nona edizione, dal 5 al 10 maggio, come di consueto al Cinema Farnese Persol di Campo dè Fiori: la manifestazione, che da sempre si è connotata come itinerante, farà quindi tappa per il terzo anno consecutivo a Milano, presso l’Auditorium San Fedele dal 27 al 29 maggio, e quindi a Trieste, presso il Cinema Ariston, il 30 e 31 maggio.
La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà i migliori film dell’ultima stagione, tra le prime anticipazioni: “A cambio de nada”, commedia sociale di Daniel Guzmán che sarà ospite a Roma, fresco vincitore di 2 Premi Goya 2016 (Miglior Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per Miguel Herrán). Protagonista del film, l’adolescente Dario che, dopo il divorzio dei genitori, passa le giornate per strada bighellonando con il suo migliore amico. All’inizio dell’estate decide di fuggire di casa, per provare a cambiare prima di essere costretto a farlo.
Altro lungometraggio in programma “Magical girl” di Carlos Vermut, Miglior Film e Miglior Regia al Festival di San Sebastián e vincitore del Premio Goya per la Miglior Attrice per Barbara Lennie. Elogiato da Pedro Almodóvar come “un gioiello: la più grande rivelazione del cinema spagnolo degli ultimi 20 anni”, il film narra la storia di Luis, un professore di letteratura disoccupato che vuole esaudire il desiderio di sua figlia Alicia: indossare l’abito ufficiale della serie manga Magical Girl Yukiko. Il prezzo del vestito è però troppo alto per le risorse di Luis che è dunque costretto a cercare il denaro come può. Lo farà attraverso Barbara, affascinante e misteriosa ragazza, conosciuta una notte per caso.
Altraanticipazione è “Hablar (Parlare)” di Joaquin Oristrell, film corale che presenta un cast di stelle del recente cinema spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di Madrid. Un caleidoscopio di micro storie, realizzato in un unico piano sequenza –senza trucchi–, in cui i vari personaggi entrano ed escono dall’inquadratura mostrando uno spaccato della società spagnola contemporanea: amori e disincanti, la crisi e la voglia di riscatto, la magia del cinema e la passione per la vita.
Il festival, organizzato da EXIT med!a e diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, riceve il sostegno dalle maggiori istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma, e Istituto Cervantes di Roma e Milano.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.