Aprile è il mese del cinema europeo in Italia! La deliziosa Lecce infatti, come ogni anno, ospiterà dal 13 al 18 aprile prossimi il Festival del Cinema Europeo alla sua XVI edizione. Una premessa di tipo geopolitico è d’obbligo per introdurre la kermesse. La Puglia non è soltanto una regione a contatto con altri innumerevoli territori nel Mediterraneo, a un passo dalla Grecia ed erede culturale di questa e dunque spunto per manifestazioni che esaltino identità plurime, ma è anche la regione che in Italia da circa sette anni, sotto l’amministrazione Vendola fino alle elezioni regionali del 31 Maggio prossimo, ha lavorato più di tutte sull’aspetto culturale e soprattutto cinematografico. L’Apulia Film Commission infatti ha permesso e finanziato la produzione di circa 65 opere dal 2008, produzioni italiane ma anche e soprattutto coproduzioni internazionali grazie alle quali il cinema di qualità può contare su diverse forme di finanziamento che non gravano così su un solo paese e che favoriscono un co-working sempre auspicabile e stimolante.
Quest’anno interverranno con la presentazione dei loro lavori più celebri e con masterclass per il pubblico, due registi del calibro di Bertrand Tavernier, che portò Philippe Noiret al successo scegliendolo come attore feticcio a partire dal film del 1974 L’orologiaio di Saint Paul; e il grande autore de La sposa turca, Fatih Akin . Nelle giornate del 14 e 15 Aprile saranno protagonisti con delle retrospettive dedicate ai loro film celebri e in particolare Tavernier riceverà l’Ulivo d’Oro alla carriera.
Ospiti femminili invece, alle quali si dedicherà un omaggio presentando altrettanto una retrospettiva, saranno la grande Milena Vukotic e la fresca signora della commedia italiana Paola Cortellesi.
I film in concorso sono dieci lungometraggi europei in anteprima nazionale e in lingua originale.
Superworld dell’austriaco Karl Markovics
Key House Mirror del danese Michael Noer
Insecure della francese Marianne Tardieu
Daughters della tedesca Maria Speth
Anemistiras del greco Dimitri Bitos
Hardkor Disko del polacco Krzysztof Skonieczny
Corrections Class del russo Ivan Tverdovsky
Magical Girl dello spagnolo Carlos Vermut
My Skinny Sister della svedese Sanna Lenken
Song of my mother del turco Erol Mintas
La serata di apertura sarà dedicata ad un piccolo gioiello italiano, l’esordio del giovane regista pugliese Lorenzo Corvino : Wax- We Are The X , lungometraggio girato tra Italia, Francia e Gran Canaria con la partecipazione straordinaria di Jean Marc Barr e Rudger Hauer.
Gli ultimi due giorni del Festival saranno come di consueto in queste manifestazioni, dedicati alla ricerca di fondi per progetti presentati dagli autori a produttori e distributori in modo da agevolare coproduzioni europee grazie all’orientamento di bandi, fondi e agevolazioni fiscali dedicate all’industria cinematografica.
Cinefago, nel mese di Aprile, si dedicherà al ripescaggio di preziose pellicole degli ospiti principali di questo festival: Tavernier e Akin, proponendo una nostra breve retrospettiva tramite un’appassionata opinione digitale, per non dimenticare e continuare ad amare il cinema di qualità.