Il fenomeno degli eSport sta letteralmente esplodendo negli ultimi anni. Tornei su tornei per ogni gioco o più semplicemente per ogni genere di videogioco esistente. Quasi ogni gioco con componente online ha un suo torneo principale dove centinaia se non migliaia di persone possono tifare per i loro beniamini. La costante crescita e popolarità potrebbero portare gli eSports ai giochi olimpici?
Il fenomeno degli eSports: genere che giochi, torneo che trovi
Gli eSports sono essenzialmente le competizioni online ma anche offline dove i migliori ragazzi di tutto il mondo si affrontano in competizioni uno contro uno o squadra contro squadra. Ogni videogioco che ha al suo interno una componente multiplayer online potrebbe avere una sua scena competitiva. Esistono tornei per ogni genere videoludico dagli sparatutto in prima persona passando per i picchiaduro fino ad arrivare ai MOBA. Tornei che sono sempre di più seguiti da un numero sempre più grande di persone che tra dirette online e partecipazioni dal vivo fanno sentire il loro calore e il loro affetto.
Gli esempi sono tanti ma fra i più celebri possiamo sicuramente annoverare la struttura competitiva di Pokémon. Il gioco creato da Satoshi Tajiri ogni anno (quasi sempre durante il periodo tra fine agosto e inizio settembre) presenta il suo mondiale che è diviso tra VGC (dedicato al videogioco Pokémon) e GCC (dedicato, invece, al gioco di carte collezionabili). Le due “diramazioni” di questo torneo si suddividono poi in tre categorie a seconda dell’età dei partecipanti. Solo i migliori che durante l’anno hanno ottenuto un certo numero di risultati possono accedere a questa competizione ed hanno tutti un solo obiettivo: diventare campione del mondo.
Ripetiamo, è solo un esempio dei tanti tornei in giro per il mondo ma questo è un caso che ogni anno tiene incollato davanti ai pc migliaia e migliaia di persone pronte a vedere le migliori battaglie dell’anno. L’Italia, nella storia di questo mondiale, può vantarsi ed annoverare un campione quale Arash Ommati che nel 2013 si laureò campione del mondo e il canale YouTube di Pokémon Millennium col suo team di regia e commento (anno dopo anno) riesce a seguire in maniera sempre più completa non solo il campionato mondiale ma tutta la stagione competitiva Pokémon.
eSports ai giochi olimpici?
La crescente popolarità del fenomeno degli eSports ha iniziato a generare la proposta sempre più forte di portare questa disciplina all’interno degli sporti olimpici magari proprio in occasione di Tokyo 2020 visto che il Giappone è una sorta di patria e culla della cultura videoludica. Purtroppo le olimpiadi nipponiche non avranno gli eSports al loro interno ma il comitato olimpico internazionale sembra intenzionata a prendere la decisione finale entra le olimpiadi di Parigi 2024. L’interessamento, quindi, c’è anche per via della incredibile popolarità del movimento videoludico competitivo ma le critiche non mancano e il dibattito resta e probabilmente resterà aperto ancora per parecchi mesi. Chissà, forse, a Parigi vedremo l’eSport annoverato tra le discipline dell’evento a 5 cerchi.