E’ confermato l’utilizzo del doping nel mondo dello sport, e non solo quello del calcio, dopo che spuntano anche dei risultati che danno delle inquientanti conferme sulla sua esistenza.
A testimoniarlo è uno studio portato avanti dall’Uefa: nei campioni di urina del 7,7% di 879 calciatori che hanno partecipato alla Champions League dal 2008 al 2013, infatti, sono stati trovati valori di testosterone oltre il consentito. A riferirlo è il sito internet di Sportmediaset.
L’Uefa, però, getta subito acqua sul fuoco, spiegando che i 12 laboratori hanno utilizzato procedure particolari e sollevando quindi interrogativi circa la veridicità e attendibilità dei risultati. Inoltre non si è potuto ricorrere alla Wada per una controanalisi.
Alla luce di questi dati ci si augura che le federazioni sportive italiane del gioco calcio ed il CONI si facciano promotori di una campagna che sconsigli l’utilizzo della sostanza a tutti i livelli dello sport.