L’obbligo di Green Pass per i passeggeri all’interno dei mezzi pubblici ed il relativo controllo è iniziato su tutto il territorio nazionale. Come sono andate le prime giornate?
Passeggeri: il controllo del Green Pass sui mezzi pubblici nella Capitale
Partiamo da Rome dove è stato registrato il primo multato durante le verifiche della Polizia locale alla fermata dei bus di piazzale Flaminio. All’uomo, appena sceso da un mezzo, è stato richiesto di esibire il certificato verde.
«Non ce l’ho perché volevo vaccinarmi nei prossimi giorni», questa la giustificazione 50enne che non è bastata per evitare la multa da 400 euro.
Una larga parte dei controlli è stato fatto dai verificatori Atac dove sono stato utilizzati 70 controllori per turno (quindi, un totale di 250 che si stanno dividendo nelle tre fasce orarie) ed hanno concentrato la loro azione nei grandi nodi di interscambio e le grandi stazioni, Termini, Anagnina, Tiburtina, Flaminio ma anche Conca D’Oro e Ponte Mammo.
Milano ed i punti di controllo
«Per tutti questi controlli, per far vivere bene questi momenti di festa e aggregazione abbiamo in strada oggi 124 donne e uomini della Polizia Locale, oltre al personale Atm e a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Insieme ce la faremo», l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli spiega così il dispiegamento di forze per il controllo dei certificati verdi dei cittadini milanesi. Sono stati attivati ben dieci punti di controllo nella metropoli lombarda. Le verifiche hanno interessato il centro e la periferia oltre che la tradizionale fiera di Sant’Ambrogio, i mercatini natalizi degli Oh-bej Oh-bej.
Bologna, attenzione verso le pensiline
«È stata una mattinata tranquilla le persone sono abbastanza informate dei nuovi provvedimenti», così Gabriele Monaco, responsabile della gestione del trasporto di Tper, racconta la prima giornata di controllo a Bologna che si sono concentrati soprattutto alle pensiline degli autobus. Il personale di Tper, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in quel di Bologna, è stato affiancato, come disposto dalla prefettura, da personale di polizia, carabinieri e guardia di finanza per la verifica del Green pass di chi stava aspettando l’autobus.
Napoli, partenza senza disservizi
Controlli sin dal mattino a Napoli soprattutto all’ingresso di funicolari e bus nel giorno in cui è entrato in vigore l’obbligo di Green pass per i mezzi pubblici. Agenti della Polizia di Stato erano pronti in piazzetta Augusteo per verificare il possesso del certificato a chi si apprestava ad entrare alla Funicolare Centrale per raggiungere i quartieri collinari. Gli agenti, come previsto dalle disposizioni, hanno effettuato controlli a campione.