Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno concordato norme per la pesca delle specie di acque profonde nelle acque dell’UE e COPACE.
Il progetto di regolamento mira a garantire lo sfruttamento sostenibile degli stock di acque profonde, riducendo l’impatto ambientale di queste attività di pesca.
L’accordo, concluso con successo sotto la Presidenza olandese, arriva dopo quattro anni di lavoro politico e tecnico intenso, ed è ancora soggetta all’approvazione del Comitato del Consiglio dei rappresentanti permanenti (Coreper) e del Comitato del Parlamento europeo per la pesca (PECH).
“L’accordo raggiunto sulla protezione degli habitat di acque profonde include un divieto generale di pesca d’altura con reti a strascico da 800 metri di profondità e di un sistema per la protezione degli ecosistemi marini vulnerabili nelle zone in cui la pesca In determinate condizioni è ancora consentito. Questo affare, pertanto, è un buon equilibrio tra la necessità di proteggere gli habitat di acque profonde e uno sfruttamento responsabile da parte dei pescatori” ha dichiarato Martijn van Dam, Ministro dell’Agricoltura dei Paesi Bassi e presidente del Consiglio.