L‘Unione europea riffaerma il suo impegno per l’Afghanistan e il suo popolo in questa fase critica. I mesi scorsi hanno visto una situazione di sicurezza grave, attacchi terroristici rinnovati con un numero record di vittime civili, e lo spostamento interno concomitante e esodo di migliaia di afgani.
E ‘ancora più urgente che il governo dell’Afghanistan e di tutti i partner della regione si impegnano in modo credibile per porre fine dei conflitti e garantire un ambiente stabile. Un processo di pace afghano guidato e afghana di proprietà rimane il prerequisito per qualsiasi soluzione sostenibile, che deve conservare importanti risultati tra cui il rispetto dei diritti umani e in particolare dei diritti delle donne. L’UE condanna i recenti attacchi dei talebani a Kunduz e delle perdite inflitte alla popolazione civile e le difesa nazionale e le forze di sicurezza afgane. Si tratta di un promemoria di quello che è in gioco: in Afghanistan la stabilità, lo sviluppo ei progressi compiuti nel corso di molti anni.
Il Consiglio deplora la perdita di vite umane in seguito allo sciopero aereo sull’ospedale di Medici Senza Frontiere. Si attende i risultati delle diverse indagini avviate. Il Consiglio sottolinea quanto sia importante per tutte le parti a rispettare il diritto internazionale umanitario e dei principi e di rispettare e proteggere strutture mediche e umanitarie, agenzie di aiuto e il loro personale.
L’UE continuerà a contribuire ad affrontare le cause profonde della migrazione, la siccità e la povertà, le violazioni dei diritti umani e l’instabilità, in modo da ridurre gli incentivi alla migrazione irregolare e per la lotta contro le reti di traffico. Il Consiglio incoraggia gli sforzi su il reinserimento dei rifugiati, migranti e sfollati interni, che sono importanti per lo sviluppo della società afghana.
E ‘fondamentale che il popolo afghano possa riacquistare la fiducia nel futuro. L’ambizioso programma di riforme delineato dal presidente Ghani è la prova dell’impegno del governo di unità nazionale per il cambiamento e riforma credibile.
L’attuazione del programma di riforme ‘l’autosufficienza’ per la crescita economica, la stabilità macroeconomica, il buon governo e la riduzione della povertà richiede un’azione determinata da parte del governo di unità nazionale nonché del persistere di un alto livello di sostegno da parte della comunità internazionale, sulla base di responsabilità reciproca. Forte della leadership afghana nel processo di riforma e gli sforzi rinforzati per offrire servizi ai cittadini consentirà ai donatori di allineare il loro sostegno Sostanzialmente con la visione del governo. Governance democratica stabile e inclusiva, tra cui la riforma del sistema elettorale e le sue istituzioni, i progressi sullo stato di diritto, affrontando le cause della corruzione e la promozione dei diritti umani, in particolare i diritti di donne e bambini, sono fattori chiave sia per il governo afghano e la comunità internazionale.
Il Consiglio accoglie con favore la decisione di accettare l’invito da parte del governo dell’Afghanistan di co-ospitare la prossima Conferenza ministeriale sulla Comprehensive Afghanistan a Bruxelles nel 2016. Afghanistan avrà bisogno del continuo impegno della comunità internazionale in prossimità o livelli attuali per continuare Il cammino verso la sostenibilità. La Conferenza ministeriale definirà il quadro per il governo afghano ei donatori fino al 2020, contribuendo a creare un ambiente stabile e affidabile per l’Afghanistan a muoversi verso progressivamente fiducia in se stesso. Impegni concreti e di consegna da parte del governo afghano e la comunità internazionale allo stesso modo devono essere alla base della conferenza di Bruxelles.