Il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo su un orientamento generale sulla proposta di legge europea sul clima, compreso un nuovo obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra dell’UE di almeno il 55% entro il 2030 rispetto al 1990, seguendo gli orientamenti del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre 2020. L’obiettivo principale della legge europea sul clima è fissare nella legislazione l’obiettivo di un’UE climaticamente neutra entro il 2050.
Oggi abbiamo raggiunto un traguardo importante per quanto riguarda la proposta di legge europea sul clima. L’UE è fortemente impegnata a diventare climaticamente neutra entro il 2050 e stiamo inviando un segnale forte al mondo con il nostro obiettivo rafforzato di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030.Svenja Schulze, ministro federale tedesco per l’ambiente, la conservazione della natura e la sicurezza nucleare
L’approccio generale raggiunto oggi completa la posizione negoziale parziale concordata dal Consiglio il 23 ottobre 2020 e conferisce alla presidenza del Consiglio il mandato per ulteriori discussioni con il Parlamento europeo sulla proposta della Commissione.
Background e passaggi successivi della proposta di legge
Il Consiglio europeo, nelle sue conclusioni del 12 dicembre 2019, ha concordato l’obiettivo di realizzare un’UE climaticamente neutra entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell’accordo di Parigi, pur riconoscendo che è necessario creare un quadro favorevole che avvantaggia tutti gli Stati membri e comprende strumenti, incentivi, sostegno e investimenti adeguati per garantire una transizione efficiente in termini di costi, giusta, oltre che socialmente equilibrata ed equa, tenendo conto delle diverse circostanze nazionali in termini di punti di partenza.
Il 4 marzo 2020, la Commissione europea ha adottato la sua proposta di legge europea sul clima, come parte importante del Green Deal europeo. Il 17 settembre 2020 la Commissione ha adottato una proposta che modifica la sua proposta iniziale per includere un obiettivo di riduzione delle emissioni dell’UE rivisto di almeno il 55% entro il 2030. La Commissione ha inoltre pubblicato una comunicazione sul piano per l’obiettivo climatico 2030, accompagnato da una valutazione d’impatto completa.
Le discussioni sulla proposta sono iniziate durante la Presidenza croata e sono proseguite sotto la Presidenza tedesca, anche più recentemente sulla proposta modificata. Il 23 ottobre il Consiglio ha adottato un orientamento generale parziale, che non includeva ancora la posizione del Consiglio sul livello dell’obiettivo per il 2030.
Il 10-11 dicembre il Consiglio europeo, nelle sue conclusioni, ha approvato un aumento dell’obiettivo dell’UE di ridurre almeno del 55% le emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e ha fornito orientamenti sulla sua attuazione.
Prima che il regolamento su una legge europea sul clima possa essere finalmente adottato, il Consiglio, rappresentato dalla sua presidenza, e il Parlamento europeo devono raggiungere un accordo politico sulla proposta