Roma diventa la Capitale mondiale per le Cure palliative pediatriche.
Presso l’Auditorium Antonianum si terrà infatti la terza edizione del Congresso di cure palliative pediatriche, organizzato dalla Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio Onlus.
Un incontro mondiale che coinvolge i più grandi professionisti che si dedicano ai bambini gravemente malati, un convegno internazionale per stimolare la condivisione di conoscenze ed esperienze e approfondire problematiche attuali sulle nuove prospettive di cura e di ricerca nell’ambito delle cure palliative per i bambini e le loro famiglie.
Il tema scelto per questa edizione è “Qualità attraverso la cura integrata”.
Gli obiettivi del congresso sono quelli di accrescere la consapevolezza dell’importanza delle cure palliative pediatriche, migliorare lo sviluppo professionale e fornire un’opportunità di networking.
Tra gli appuntamenti più particolari e scenografici, lo chef Massimiliano Alajmo che insieme al Dott. Defendente Mauro Febbrari (endocrinologo, esperto di salute e nutrizione) mostrerà alcune tecniche fondamentali per la fruizione del cibo destinato a bambini affetti da patologie inguaribili che spesso non conoscono alcuni gusti e non possono masticare.
Inoltre Alajmo delizierà tutti i partecipanti al Congresso con un composto, inserito e distribuito all’interno dei biberon, che ricorderà i sapori dell’infanzia; un momento per condividere e fare esperienza sull’importanza del cibo.
Alla cerimonia d’apertura saranno presenti tutti gli esperti mondiali del settore che da anni si dedicano a divulgare e migliorare le conoscenze sulle cure palliative in ambito pediatrico, tra cui Franca Benini, Presidente di questo Congresso e Responsabile dell’Hospice Pediatrico di Padova, che da più di 20 anni è attiva nelle cure palliative ed è riconosciuta come personalità di riferimento in questo campo in Italia e all’estero, e Joanne Wolfe, professoressa di Pediatria presso l’Harvard Medical School e membro del Cancer Care Delivery Research, che interverrà con una conferenza dal titolo “Il significato della cura integrata“,individuando i bisogni dei bambini malati di cancro che hanno una malattia life-limiting e il modo per supportare al meglio le loro famiglie.
Inoltre verrà presentato il premio “No Pain for Children” per i migliori giovani (under 35) ricercatori.