Sono piccoli, ma possono raggiungere anche i 40 cm di lunghezza. Sono in grado di passare attraverso fessure di soli 6mm, sotto le porte o nelle crepe nei muri. Cominciano ad essere avvistati nel periodo autunnale e tendono a ripararsi nei luoghi chiusi e umidi, complice anche l’arrivo delle temperature più fredde che li costringe a cercare riparo e cibo.
Topi in casa: disinfestazione e derattizzazione d’autunno
Stiamo parlando dei roditori – ratti e topi in particolare – una tra le specie infestanti più dannose, ma spesso sottovalutate, complice forse l’aura di benevolenza e simpatia cui siamo sempre stati abituati a sentirli raccontare nei film d’animazione tra i più famosi.
Nell’immaginario collettivo, infatti, sono animali dall’animo buono, spesso costretti a diventare furbi e scaltri per difendersi dagli attacchi di coinquilini malintenzionati. Da Topolino a Ratatouille, passando dai piccoli amici di Cenerentola, fino ad arrivare al piccolo Jerry perseguitato dal gatto Tom, questi piccoli animali suscitano sentimenti positivi.
Se ci allontaniamo dal mondo della fantasia, però, la situazione cambia secondo quanto emerge da una ricerca che Rentokil, leader mondiale in servizi di disinfestazione e derattizzazione, ha commissionato a Doxa per indagare come gli italiani si rapportino agli infestanti, roditori inclusi.
Topi in casa: scarsa igiene?
La ricerca conferma, infatti, proprio la mancanza di simpatia nei confronti dei roditori: 3 italiani su 4 infatti identificano la presenza di ratti e topi come sinonimo di scarsa igiene.
Inoltre, con il crescere dell’età cresce anche la paura nei loro confronti: si passa dal 63% degli intervistati nella fascia 18-24 anni al 72% nella fascia 55-70 anni. Questo dato è ulteriormente rafforzato dal timore del 70% degli italiani che i roditori possano trasmettere malattie e infezioni.